Wall Street giù, verso quarta sessione consecutiva di ribassi. Goldman Sachs sforbicia outlook PIL
Wall Street si appresta a concludere la sua quarta settimana consecutiva di perdite. I futures sul Dow Jones cedono 200 punti, o lo 0,7% circa. Nel corso della settimana che si avvia alla conclusione, il Dow Jones ha perso il 3% (fino a ieri, giovedì 24 settembre), lo S&P 500 ha ceduto il 2,2%, il Nasdaq Composite ha perso l’1,1%.
Sulla borsa Usa prevalgono le vendite per i timori del conto finale che la pandemia presenterà all’economia Usa. Nella giornata di ieri, gli analisti di Goldman Sachs hanno dimezzato l’outlook sul Pil Usa, comunicando di prevedere ora una crescita del Pil, nel quarto trimestre del 2020, al tasso annualizzato del 3%, rispetto al +6% precedentemente atteso.
Ennesimo nulla di fatto dal Congresso Usa sul piano di stimoli necessario a sostenere l’economia Usa, ancora alle prese, come le economie di tutto il mondo, con l’incubo degli effetti della pandemia COVID-19.
Nella giornata di ieri, in un’audizione al Congresso, sia il presidente della Federal Reserve Jerome Powell che il segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin hanno proposto che Capitol Hill utilizzi i $380 miliardi avanzati dall’ultimo piano federale di aiuti, per aiutare sia le famiglie che le imprese ad andare avanti.
Dal canto loro, i democratici della Camera starebbero preparando, secondo quanto appreso dalla Cnbc, un pacchetto di aiuti da $2,4 trilioni che potrebbero votare già la prossima settimana.
Il pacchetto includerebbe aiuti al settore aereo e nuovi benefit ai disoccupati. Il valore del piano è tuttavia ben superiore a quello ritenuto opportuno dai repubblicani.