MoonPay: da Justin Bieber a Gwyneth Paltrow tutti pazzi per la cripto startup da 3,4 mld $
Cos’hanno in comune Justin Bieber, Gwyneth Paltrow e Ashton Kutcher? Sono tra i 60 nuovi investitori nella startup fintech MoonPay. Fondata nel 2018, la startup consente di acquistare criptovalute utilizzando metodi di pagamento convenzionali come carte di credito, bonifici bancari o portafogli mobili, come Apple Pay e Google Pay.
A novembre, MoonPay ha annunciato il suo primo round di finanziamento guidato da Tiger Global e Coatue, che valuta la società a 3,4 miliardi di dollari. Altri investitori celebri includono i Chainsmokers, Drake, Eva Longoria, Jason Derulo, Kate Hudson, Paris Hilton, Matthew McConaughey, Mindy Kaling, Questlove e Shawn Mendes. I nuovi investitori stanno contribuendo con 87 milioni di dollari collettivi a un round di finanziamento precedentemente annunciato di 555 milioni di dollari guidato da Tiger Global e Coatue, valutando MoonPay a 3,4 miliardi di dollari. MoonPay vende anche la sua tecnologia ad altre imprese, tra cui il sito web di cripto Bitcoin.com e il mercato di token non fungibili (NFT) OpenSea.
Cosa ha spinto le star a investire in MoonPay
E proprio il settore degli NFT è stata l’esca per gli investitori più famosi di MoonPay. Molte delle celebrità nella lista degli investitori di MoonPay, tra cui Bieber e Hilton, si sono buttati negli NFT nell’ultimo anno, con acquisti di alto profilo di immagini digitali del valore di milioni di dollari.
L’amministratore delegato, Ivan Soto-Wright, ha sottolineato che gli NFT sono più che semplici JPEG e forniscono un modo per artisti e creatori di gestire le royalties. “MoonPay vede un formato completamente diverso per l’industria dell’intrattenimento”, ha detto Soto-Wright. “Il mio pensiero è: “Costruiamo un portafoglio diversificato di persone incredibili che rappresentano diverse industrie e parliamo dei casi d’uso per la loro proprietà intellettuale.”
MoonPay si descrive come una sorta di PayPal per la criptoeconomia, consentendo le transazioni tra individui e imprese cripto, come i fornitori di token non fungibili, o NFT.