Notizie Notizie Mondo Mercati e la partita per le elezioni Usa: al via il primo faccia a faccia Trump-Biden

Mercati e la partita per le elezioni Usa: al via il primo faccia a faccia Trump-Biden

29 Settembre 2020 11:11

I mercati europei riprendono fiato dopo un avvio d’ottava positivo, mentre entra nel vivo la campagna elettorale per la corsa alla Casa Bianca del prossimo 3 novembre. Oggi è, infatti, previsto il primo dibattito tra il presidente americano Donald Trump e il candidato rivale Joe Biden. Si tratta del primo dei tre faccia a faccia tra Trump e Biden previsto nella notte italiana. Intanto sui listini del Vecchio continente prevale una certa cautela, aspettando anche il tanto atteso accordo tra Democratici e Repubblicani sul nuovo piano fiscale americano: a Francoforte il Dax cede lo 0,65%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 perdono rispettivamente lo 0,42% e lo 0,84 per cento.

Gli investitori dovranno affrontare il rumore del dibattito presidenziale di stasera in Ohio tra il presidente Trump e lo sfidante democratico Joe Biden, dove è probabile che gli insulti non manchino“, commenta Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK, secondo il quale il duello “sarà alquanto spinoso, e anche una prestazione decente di Joe Biden potrebbe innescare un po’ d’ansia nei mercati azionari Usa dato che i Democratici hanno una posizione molto più interventista nei confronti della sfera finanziaria e dell’economia, con le politiche orientate verso un’azione più forte in materia di concorrenza, applicazione delle norme antitrust, privacy e sicurezza informatica”.

Elezioni usa e costruzione portafoglio, la view di UBS
Un tema caldo quelle delle presidenziali Usa analizzato anche nell’ultimo ‘ElectionWatch di UBS GWM‘, la pubblicazione che analizza scenari e conseguenze sui mercati delle prossime elezioni presidenziali americane. Nello studio si sottolinea il fatto che “la pandemia e la conseguente recessione economica hanno profondamente modificato lo scenario politico americano; con i due candidati che hanno dovuto confrontarsi con le conseguenze di un’emergenza sanitaria e non hanno potuto raccogliere voti tramite una campagna tradizionale”.

Trump ha così deciso di abbandonare la sua strategia iniziale concentrandosi invece su tutte le tematiche riguardanti la sicurezza pubblica in un’epoca di disordini sociali e concorrenza con la Cina. Dall’altro lato Biden continua a criticare l’iniziale risposta di Trump al dilagare della pandemia, mentre si difende dalle accuse di chi crede che il suo programma ostacolerà la ripresa economica.

Per quanto riguarda le riforme fiscali, lo studio a cura di Solita Marcelli, chief investment officer americas e di alcuni analisti di UBS Global Wealth Management, spiega che “il programma di Trump sembra essere quello di utilizzare il finanziamento del deficit per ridurre le tasse, andando ad aumentare, nello stesso tempo, gli investimenti nelle infrastrutture nazionali; mentre Biden propone di invertire la rotta del taglio delle tasse e utilizzare le risorse così ottenute per la lotta al cambiamento climatico e per l’espansione della copertura sanitaria”. Secondo l’analisi della banca elvetica, gli investitori devono avere una visione di lungo termine ed evitare decisioni affrettate. Anche se il 3 novembre è vicino, per gli analisti di UBS le elezioni presidenziali non devono essere il fattore determinante nella costruzione del portafoglio.