Banco BPM: titolo rallenta in Borsa dopo smentita ultimi rumor ma solido anche grazie ad assist Equita
Il titolo Banco BPM rallenta dopo che la banca ha smentito le indiscrezioni snocciolate dal Messaggero su un forte interesse da Credit Agricole.
Le indiscrezioni sono state riportate da Il Messaggero, nell’articolo “Risiko, due colloqui fra Castagna (numero uno di Banco BPM) e Brassac (numero uno della banca francese) per esplorare l’ipotesi Banco-Credit Agricole”.
Sarebbe stato lo stesso Giuseppe Castagna, AD della terza banca italiana, a riferire nel corso di un cda riunitosi due giorni fa di “vari contatti informali in corso con UniCredit e Credit Agricole Italia”.”Ho avuto tanti colloqui con vari banchieri”, avrebbe detto secondo quanto riportato dal quotidiano romano, “facendo intendere grande attenzione da Parigi”.
Ma verso la fine della mattinata arriva la smentita della banca italiana: Con riferimento a un articolo pubblicato oggi l’istituto guidato dall’a.d. Giuseppe Castagna “segnala che i contenuti dell’articolo sono privi di fondamento e si basano solamente sull’apertura della banca, espressa pubblicamente più volte, a esplorare tutte le possibili ipotesi in relazione ad una potenziale aggregazione”.
Il titolo rallenta e alle 11.34 ora italiana mette a segno un rialzo dell’1,11%, a quota 1,461 euro, dopo essere salito fino a +1,80% nelle battute precedenti.
C’è da dire che oggi un assist a Banco BPM è arrivato da Equita SIM, che ha reso noto di aver inserito “BAMI nel portafoglio principale”, aumentando “il peso di Intesa SanPaolo, portando l’esposizione al settore bancario a neutrale (vs precedente sottopeso) in quanto ci aspettiamo un’intensificazione del processo di consolidamento sia a livello domestico che europeo”.
In particolare su Banco BPM Equita scrive: “Inseriamo BAMI nel portafoglio principale con un peso di 240bps”.