Eurozona: da inflazione non migliora diventa più probabile ampliamento programma acquisti Bce (analisti)
I dati diffusi oggi dall’Eurostat hanno dimostrato che l’inflazione nell’Eurozona è scesa ulteriormente sotto lo zero a settembre, attestandosi ora a -0,3% su base annua. Il tasso core (depurato dalle componenti più volatili come energie a alimentari) ha raggiunto il minimo storico dello 0,2%. Indicazioni che rendono ancora più ardua per la Bce la sfida di raggiungere il suo obiettivo di una inflazione al 2%. “Ciò rende ancora più probabile l’eventualità che l’istituto di Francoforte adatti il suo mandato introducendo un obiettivo simmetrico intorno al 2% – – ha commentato Nicolas Forest, global head of fixed income di Candriam – Non è chiaro se ciò sarà sufficiente a evitare il rischio di deflazione”. Se i dati non migliorano, secondo l’esperto di Candriam, la presidente della Bce, Christine Lagarde, dovrebbe annunciare un’espansione del programma di acquisto di obbligazioni entro la fine dell’anno.