Borsa cinese riapre con balzo fino a +3%, a Hong Kong focus su Ipo Everest Medicines (titolo +35%)
La Borsa cinese riapre e gli indici azionari scattano subito verso l’alto, complice la buona notizia arrivata dal fronte macroeconomico. La borsa di Shanghai sale fino a +1,89%, con la componente Shenzhen che balza di oltre +3%.
Occhio alla pubblicazione dell’indice Pmi servizi della Cina elaborato dalla società privata Caixin, che è salito a settembre al ritmo più veloce degli ultimi tre mesi, avanzando a 54,8 punti, meglio dei 54,3 punti attesi dal consensus, e in rialzo rispetto ai 54 punti di agosto.
Il dato conferma la fase di espansione, in quanto superiore ai 50 punti, soglia di demarcazione tra fase di contrazione (valori al di sotto) e fase di espansione (valori al di sopra) dell’attività economica.
Focus anche sulla borsa di Hong Kong, dove protagonista è stata l’Ipo della start-up farmaceutica Everest Medicines.
Il titolo ha fatto il suo debutto con un rally di oltre +35% rispetto al prezzo di collocamento. La Borsa di Tokyo ha chiuso in calo invece dello 0,12%, a 23.619,69 punti.
Non solo Wall Street – che ieri ha chiuso positiva – ma è l’azionario globale intero che continua a sperare che il Congresso Usa riuscirà alla fine a varare un nuovo piano di stimoli economici anti-Covid.