Campari accelera al rialzo, sponda da ricavi trimestrali oltre attese
Performance complessiva in miglioramento nei nove mesi 2020 grazie a un terzo trimestre molto positivo, sebbene l’effetto della pandemia Covid-19 è ancora presente e sfidante. E’ quanto si legge nel comunicato di Campari che ha annunciato i risultati finanziari per il periodo gennaio-settembre.
Nel dettaglio, Campari ha visto le vendite nette attestarsi a 1.282,5 milioni di euro, con una variazione organica pari al -2,8%. Crescita organica molto positiva nel terzo trimestre: +12,9% a 513,8 milioni contro i 438 del consensus Bloomberg. Nel periodo in esame l’Ebit rettificato è stato pari a 248,5 milioni, con una flessione organica del 15,1%, causata – spiega la società – del mix di vendita negativo e dal minor assorbimento dei costi fissi in relazione al Covid-19. Un dato in parte mitigato da una performance positiva nel terzo trimestre (+11,2% a livello organico) a 118,2 milioni, battendo le stime del mercato pari a 93,2 milioni. Giù nei primi nove mesi dell’anno l’utile del Gruppo pari a 190,2 milioni, mostrando un calo del 22,4 per cento.
Post conti, Campari ha accelerato al rialzo e ora mostra una crescita del 2% a 9,23 euro grazie ai ricavi trimestrali migliori delle attese.