Bankitalia, Visco: ‘Diverse banche anche significative presentano tassi copertura crediti in bonis molto inferiori a media
“Nei prossimi mesi sarà necessario che gli intermediari esercitino al meglio quella che è l’essenza dell’attività bancaria: sostenere i progetti imprenditoriali meritevoli, riconoscere senza indugio le perdite derivanti da esposizioni per cui si prevede un’elevata probabilità di insolvenza, ristrutturare i prestiti dei debitori in situazione di difficoltà”. E’ quanto ha detto il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, intervenendo alla 96ma Giornata Mondiale del Risparmio, e riferendosi alle condizioni di salute delle banche italiane.
“Un approccio proattivo in tema di riconoscimento delle perdite – ha continuato il governatore -può consentire alle banche di evitare di ritrovarsi in situazioni simili a quella che abbiamo vissuto subito dopo la crisi dei debiti sovrani, quando solo dopo una decisa azione da parte della Vigilanza – e non poche resistenze da parte degli intermediari – vennero effettivamente e significativamente aumentate le rettifiche di valore”. Ancora, “la crescita delle rettifiche su crediti è stata fortemente eterogenea, in larga parte guidata dall’azione di alcuni intermediari di grandi dimensioni. Diverse banche, sia tra quelle significative sia tra quelle meno significative, presentano tassi di copertura sui crediti in bonis molto inferiori alla media del sistema. È necessario che questi divari siano colmati”.