Azimut: utile netto cala 230 mln nei 9 mesi, confermato target 300 mln per il 2020
Azimut Holding ha annunciato i risultati dei primi 9 mesi del 2020 che vedono l’utile netto consolidato calare a 230,2 milioni di euro rispetto a 246,5 milioni dell’analogo periodo nel 2019, mentre il reddito operativo consolidato è salito a 291,5 milioni rispetto ai 279,5 milioni al settembre 2019. In crescita anche i ricavi consolidati che si sono attestati a 728,5 milioni dai 724,3 milioni di un anno prima. Il totale delle masse gestite a fine settembre 2020 raggiunge quota 44,2 miliardi; con una raccolta netta nei primi nove mesi dell’anno che è stata di 3,6 miliardi contro i 4,1 miliardi a fine ottobre. Osservando i risultati del solo terzo trimestre, Azimut ha registrato un utile netto consolidato in crescita del 15% a 87 milioni e ricavi consolidati pari a 252 milioni (+6% a/a).
“Il contesto complesso e incerto non ha frenato la crescita del nostro Gruppo che ha saputo conseguire nei 9 mesi solidi risultati, proiettandoci verso il raggiungimento dell’obiettivo di 300 milioni di euro di utile netto per il 2020, in linea con le previsioni fatte ad inizio anno e confermate anche durante la pandemia”, ha dichiarato Pietro Giuliani, presidente di Azimut.