Intesa-Bper: accordo integrativo su cessione filiali, cedute 486 filiali e 134 sportelli Ubi
Intesa Sanpaolo e Bper hanno rivisto l’intesa su Ubi Banca, sottoscrivendo “un accordo integrativo con l’obiettivo di completare la definizione delle filiali e di procedere all’individuazione delle persone da includere nel perimetro del ramo oggetto di acquisizione”. In una nota diffusa ieri sera il gruppo modenese spiega che il “perimetro del ramo risulta, pertanto, costituito da 486 filiali dotate di autonomia contabile e radicamento dei rapporti giuridici con la clientela (7 in più rispetto a quanto già stabilito dalle parti), e da 134 cosiddetti punti operativi funzionali al presidio commerciale della clientela delle filiali, privi di autonomia contabile”.
Quanto al personale riferibile al ramo risulta complessivamente pari a 5.107, inclusive della quota di risorse interessate dal piano di uscite volontarie contenuto nell’accordo sindacale sottoscritto da Intesa Sanpaolo con le organizzazioni sindacali il 29 settembre scorso, risultando sostanzialmente in linea con gli obiettivi di Bper e con quanto originariamente previsto. Il ramo, spiega ancora la nota, è prevalentemente costituito da personale della rete di filiali e punti operativi e dei servizi private e corporate, a cui si aggiungono risorse di “semi-centro”, a supporto dei presidi regionali e territoriali di coordinamento delle filiali acquisite, e di “centro”, per il rafforzamento delle funzioni centrali, di controllo ed IT.
Allo stato, Bper conferma pienamente le prudenziali stime economiche relative all’apporto del ramo alla Combined Entity (Gruppo Bper + Ramo) in coerenza con quanto già comunicato al mercato.