Wall Street verso avvio in rialzo, futures Usa positivi sull’onda lunga del vaccino
I futures sugli indici statunitensi si muovono in rialzo suggerendo un avvio positivo per Wall Street, che dovrebbe quindi rimbalzare dopo la debolezza di ieri. A circa due ore e mezza dal suono della campanella a New York, il contratto sul Dow Jones sale dello 0,76%, quello sull’S&P500 avanza dello 0,72% e il future sul Nasdaq segna un +0,71%.
Sui mercati continua l’onda lunga della notizia del vaccino anti-Covid di Pfizer e BioNTech, che fa ben sperare mentre continuano ad aumentare i contagi. Ieri gli Stati Uniti hanno superato la soglia simbolica dei 100mila nuovi contagi per l’ottavo giorno consecutivo e, di fronte al deterioramento della situazione sanitaria, le autorità di diverse città, come Chicago, Detroit e New York, così come quelle di diversi stati, come la California o l’Iowa, hanno deciso di far scattare nuovamente le restrizioni.
Si guarda anche al nuovo piano di stimolo per l’economia Usa, dopo l’ennesimo stop con la notizia del ritiro dell’amministrazione Trump dai colloqui. Mentre dal fronte macro, da monitorare il dato sulla fiducia dei consumatori americani, elaborata dall’Università del Michigan.
A livello societario, attenzione a Walt Disney che potrebbe aprire in deciso rialzo dopo la pubblicazione dei conti del quarto trimestre. I ricavi sono risultati maggiori del previsto (14,71 miliardi di dollari vs 14,2) grazie alla forte crescita degli abbonamenti in streaming, dando luogo ad una perdita per azione più contenuta (0,2 dollari vs 0,71 attesi). Infine, il direttore finanziario McCarthy ha annunciato che a gennaio non sarà pagato il dividendo semestrale, anche se la politica di pagamento proseguirà nel lungo termine.
Occhio anche a Cisco Systems, che nel pre-market di Wall Street segna un balzo di oltre il 7%, grazie ai conti del primo trimestre migliori delle attese. Gli utili per azione si sono attestati a 0,76 dollari, rispetto ai 0,70 dollari di consenso. Inoltre, anche i ricavi sono stati maggiori del previsto, pari a 11,93 miliardi di dollari verso 11,85 miliardi attesi. Migliore del previsto anche la guidance per il secondo semestre sia sul fronte utili che ricavi.