Visco, Bankitalia: ‘pandemia Covid shock improvviso, in 2021 fino +150 milioni persone in stato di estrema povertà
“La pandemia Covid-19 si è presentata come uno shock improvviso, che potrebbe cancellare anni di progressi compiuti nella riduzione della povertà, esacerbando le disuguaglianze e l’esclusione”. Così il governatore di Bankitalia Ignazio Visco, partecipando all’evento virtuale ‘The global foundation, Rome roundtable 2020’, e parlando della leadership italiana del G20 nel 2021.
“Il numero di persone che vivono in uno stato di povertà estrema aumenterà per la prima volta in 25 anni, di un un numero che, secondo le stime della Banca Mondiale, potrebbe superare 100 milioni di unità nel 2020, fino a +150 milioni entro il prossimo anno. L’impatto della pandemia non è stato equilibrato tra i lavoratori, con le perdite di lavoro che si sono concentrate principalmente nei settori poco qualificati e caratterizzati da basse paghe. L’impatto è particolarmente grave per le donne e i giovani. Un accesso non equo alla sanità e all’istruzione, e la conseguente perdita di capitale umano, potrebbero peggiorare ulteriormente le conseguenze (della crisi) sulle generazioni attuali e future”.