Notizie Notizie Italia Minibond green: emissioni potenziali per 7,2 mld di euro, l’analisi di Cerved Rating Agency

Minibond green: emissioni potenziali per 7,2 mld di euro, l’analisi di Cerved Rating Agency

19 Novembre 2020 07:49

Sono poco meno di 1.700 nella fascia di fatturato tra i 5 e i 500 milioni di euro con un potenziale di emissione al momento inespresso di 11 miliardi di euro, le imprese italiane “affidabili” in grado di emettere minibond, con una netta prevalenza nel Nord Ovest e nel Nord Est dello Stivale.

Così emerge da un’analisi realizzata da Cerved Rating Agency, illustrata durante la prima edizione del Private Debt Investors Forum, evento online organizzato proprio dall’agenzia e dedicato al mercato del Private Debt. Al centro del dibattito, le potenzialità ancora inespresse del segmento dei minibond/basket bond, la reale opportunità offerta dai recenti programmi governativi, la concreta consistenza delle aspettative generate dalla “finanza sostenibile”.

Minibond green: emissioni potenziali di 7,2 mld

Dall’indagine in particolare è emerso che delle imprese in grado di emettere minibond, ben 1.151 potrebbero emettere minibond “verdi”, per un potenziale totale di emissioni green di 7,2 miliardi di euro. Ciò a fronte di un mercato dei minibond che, secondo i dati forniti dall’Osservatorio Minibond della School of Management del Politecnico di Milano, a fine 2019 ammontava a 5,5 miliardi di euro.
Particolare attenzione è stata dedicata ai minibond green/sustainable. “Anche in virtù dei recenti indirizzi politico-economici delineati dal Green New Deal europeo e da Next Generation EU – commenta Fabrizio Negri, amministratore delegato di Cerved Rating Agency – le aspettative sulla nascita di un mercato di strumenti di debito qualificabili come minibond green/sustainable sono elevate. Cerved Rating Agency, che è attiva anche nel segmento dei Rating ESG, stima che il potenziale di mercato per i minibond green sia di 7,2 miliardi di euro. E un pool di potenziali emittenti, sottoposto a intervista, ha dichiarato per il 97% di essere interessato allo strumento, per il finanziamento di progetti in tema di circular economy e di efficientamento energetico”.

Secondo la ricerca di Cerved Rating Agency, l’emittente “ideale” di minibond è una società con un rating di maggiore o uguale a B1.2 e un fatturato compreso tra 5 e 500 milioni di euro; le 1.686 imprese identificate sono ubicate prevalentemente nel Nord Ovest (692 aziende, per un potenziale di emissione di 5,1 miliardi di euro) e nel Nord Est (566 aziende, per 3,4 miliardi), poi nel Centro (252, per 1,6 miliardi), nel Sud (148, per 0,8 miliardi) e nelle Isole (28, per 0,1 miliardi). L’importo dell’emissione è stato calcolato considerando un “taglio” medio non superiore al 15% del fatturato.