Thyssenkrupp: sforbiciata su altri 5.000 posti di lavoro, pesa effetto Covid
Nuova sforbiciata in casa ThyssenKrupp. Il gruppo siderurgico tedesco ha annunciato oggi l’intenzione di tagliare 5.000 posti di lavoro aggiuntivi per ridurre l’impatto della crisi sanitaria del coronavirus, che duramente colpito la sua attività. “I prossimi passi potrebbero essere più dolorosi dei precedenti, ma dovremo prenderli”, ha detto l’amministratore delegato Martina Merz. Queste nuove misure arrivano dopo l’annuncio dello scorso anno di 6.000 tagli di posti di lavoro, portando il numero totale di posti ridotti a 11.000, di cui un terzo è già stato completato. I restanti 7.400 posti, ovvero il 7% della forza lavoro, verranno tagliati nei prossimi tre anni.
Per l’anno fiscale che si concluderà a settembre 2021, Thyssenkrupp prevede di ridurre la sua perdita operativa rettificata a circa 500 milioni di euro, mentre il gruppo ha registrato una perdita di 1,6 miliardi di euro l’anno precedente. In scia a questi annunci, il titolo Thyssenkrupp cede oltre il 6% sulla Borsa di Francoforte.