Intesa Sanpaolo: Bce conferma requisiti Srep per il 2021
Intesa Sanpaolo, a seguito della comunicazione della Banca centrale europea (Bce) ricevuta in relazione al Supervisory Review and Evaluation Process (Srep), comunica che deve continuare a rispettare a livello consolidato il requisito patrimoniale che era stato fissato l’anno scorso. Il requisito patrimoniale da rispettare complessivamente in termini di Common Equity Tier 1 ratio risulta pari a 8,44% secondo i criteri transitori in vigore per il 2020 e a 8,63% secondo i criteri a regime.
Più nel dettaglio, il requisito SREP in termini di Total Capital ratio pari a 9,5%, che comprende il requisito minimo di Pillar 1 dell’ 8%, nel cui ambito il 4,5% in termini di Common Equity Tier 1 ratio, e un requisito aggiuntivo di Pillar 2 dell’ 1,5%, nel cui ambito lo 0,844% in termini di Common Equity Tier 1 ratio applicando la modifica regolamentare introdotta dalla BCE a decorrere dal 12 marzo scorso. I requisiti aggiuntivi, interamente in termini di Common Equity Tier 1 ratio, sono per il Capital Conservation Buffer pari al 2,5%, per l’O-SII Buffer (Other Systemically Important Institutions Buffer) pari a 0,56% e allo 0,75% secondo i criteri a regime nel 2021, riserva di capitale anticiclica (Countercyclical Capital Buffer), pari allo 0,032% secondo i criteri transitori in vigore per il 2020 e allo 0,037% secondo i criteri a regime nel 2021. A livello consolidato al 30 settembre 2020, i coefficienti patrimoniali di Intesa Sanpaolo sono pari al 14,7% per il Common Equity Tier 1 ratio e al 19,6% per il Total Capital ratio, calcolati applicando i criteri transitori in vigore per il 2020, e al 15,2% per il Common Equity Tier 1 ratio pro-forma a regime e 20,6% per il Total Capital ratio pro-forma a regime.