Wall Street in calo, Nasdaq e S&P ritracciano da record. Focus su M&A Salesforce-Slack e report lavoro ADP
Wall Street in ribasso, con l’indice Dow Jones Industrial Average che cede fin oltre 200 punti, per poi ridurre le perdite. Male anche lo S&P 500 e il Nasdaq Composite. Il sentiment negativo si spiega con il rifiuto da parte del leader della maggioranza repubblicana al Senato Mitch McConnell, alla proposta bipartisan sul piano di stimoli anti-Covid-19 da $908 miliardi. Notizie dal fronte M&A, con la società scambiata sul Dow Jones Salesforce che ha annunciato l’acquisto della piattaforma di messaggistica Slack per un valore di $27,7 miliardi. Salesforce cede -10%.
Wall Street in rosso dopo i guadagni messi a segno alla vigilia: il Dow Jones ha chiuso la prima sessione di dicembre in rialzo di 185,28 punti a 29.823,92 punti, lo S&P 500 che è salito dell’1,1% a 3.662,45, nuovo record di chiusura. Record di chiusura anche per il Nasdaq Composite, balzato dell’1,3% a 12.355,11 punti.
Dal fronte macroeconomico è arrivato il rapporto ADP sull’occupazione del settore privato. Il dato ha messo in evidenza una crescita di 307.000 nuovi posti di lavoro a novembre, meno del rialzo di 475.000 atteso dagli analisti di Dow Jones e dopo l’aumento di 365.000 unità a ottobre. L’incremento è stato il più basso dallo scorso luglio.
Gli investitori continuano a monitorare le notizie che arrivano dal fronte dei vaccini anti-Covid-19: il Regno Unito ha dato l’autorizzazione all’uso del vaccino sviluppato da Pfizer e BioNTech, diventando il primo paese al mondo ad avviare la campagna di vaccinazione.
“Questo vaccino sarà disponibile a livello nazionale dalla prossima settimana”, ha detto il governo britannico in un comunicato che distribuirà 40 milioni di dosi. Il titolo Pfizer sale a Wall Street di oltre +3%.