Pfizer scatena ansia vaccini anti-Covid. WSJ: consegne 2020 saranno la metà di quanto previsto
Ansia sul vaccino sviluppato congiuntamente dal colosso farmaceutico americano Pfizer e dalla società tedesca di biotech BioNTech.
Pesano i rumor riportati dal Wall Street Journal, secondo cui Pfizer sarebbe pronta a consegnare la metà delle dosi del vaccino anti-Covid-19 inizialmente previste, a causa di problemi nella catena di approviggionamento.
Il quotidiano ha riportato che il piano iniziale di Pfizer era quello di consegnare quest’anno fino a 100 milioni di dosi. Tuttavia, alcune componenti necessarie per lo sviluppo dei vaccini non hanno rispettato i parametri richiesti.
In realtà, il colosso farmaceutico americano ha sempre detto pubblicamente che la sua intenzione era di consegnare 50 milioni di dosi quest’anno, e fino a 1,3 miliardi di unità entro la fine del 2021. I rumor del Wall Street Journal hanno comunque colpito il sentiment dei mercati. Il titolo Pfizer ha concluso la sessione di Wall Street in calo dell’1,74% a quota $40,09. Negativa la reazione della stessa borsa Usa, con i principali indici azionari che hanno chiuso ai minimi della sessione dopo la diffusione dei rumor. Il Dow Jones ha terminato la sessione in rialzo dello 0,29% a 29.969,52 punti; lo S&P ha ceduto lo 0,06% a 3.666.72 punti, mentre il Nasdaq è salito dello 0,23% a 12.377,18 punti.