Nokia guida il progetto Hexa-X sul 6G
Nokia è a capo del progetto Hexa-X, iniziativa della Commissione Europea per il 6G, la prossima generazione di reti wireless.
La visione di Hexa-X è quella di collegare il mondo umano, fisico e digitale con un tessuto di abilitatori della tecnologia 6G. Hexa-X è la prima iniziativa di ricerca ufficiale in tutto l’ecosistema industriale ad accelerare e promuovere la ricerca 6G e a guidare la leadership europea nell’era 6G
Il progetto Hexa-X ha ricevuto un finanziamento dalla Commissione Europea nell’ambito del programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea, un passo significativo per riunire le principali parti interessate dell’industria in Europa al fine di assumere un ruolo guida nell’avanzamento del 6G.
Nokia è alla guida del processo di ricerca congiunta e di pre-standardizzazione 6G e Nokia Bell Labs sta già facendo ricerche sulle tecnologie fondamentali che comprenderanno il 6G. Nokia prevede il lancio commerciale dei sistemi 6G entro il 2030. Peter Vetter, responsabile della ricerca sull’accesso e sui dispositivi, Nokia Bell Labs, ha dichiarato: “Anche se c’è ancora molta innovazione nel 5G con il rilascio di nuovi standard, stiamo già esplorando il 6G nel nostro laboratorio di ricerca. Nell’era del 6G vedremo applicazioni che non solo connetteranno gli esseri umani con le macchine, ma anche con il mondo digitale. Una tale connessione sicura e privata può essere utilizzata per la prevenzione sanitaria o anche per creare una rete 6G con un sesto senso che comprenda intuitivamente le nostre intenzioni, rendendo più efficaci le nostre interazioni con il mondo fisico e anticipando le nostre esigenze, migliorando così la nostra produttività”.