Mercati alla finestra per Bce e Consiglio Ue su Recovery Plan. FDA si pronuncia su vaccino Pfizer
La nuova settimana sui mercati si apre all’insegna delle banche centrali, e in particolar modo della Banca centrale europea (Bce) che si riunirà giovedì 10 dicembre. Un meeting molto atteso, da cui sono previsti annunci importanti , oltre che le nuove stime di crescita ed inflazione. Tra i temi clou della settimana, come rimarcano gli strategist di Mps Capital Services, spicca anche il Consiglio UE del 10 e 11 in cui si affronterà il tema del Recovery Plan e si cercherà di trovare un compromesso alla luce del veto di Polonia e Ungheria. Da monitorare, inoltre, la riunione della Food and Drug Administration (FDA, ente governativo Usa responsabile della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici) che deciderà circa l’approvazione o meno del vaccino di Pfizer.
I dati principali della settimana
Osservando l’agenda della settimana, la giornata odierna vede in primo piano diversi i dati da monitorare in avvio di settimana. Dopo il dato sulla bilancia commerciale cinese di novembre e la produzione industriale tedesca, l’indice di fiducia degli investitori che è migliorata (pur rimanendo sempre in territorio negativo) per il mese di dicembre. Negli Usa in uscita il credito al consumo. Martedì 8 dicembre in evidenza l’indice tedesco Zew per il mese di dicembre. Fitto il calendario di mercoledì 9 dicembre che prevede l’inflazione in Cina, ma anche la bilancia commerciale tedesca e la produzione industriale in Spagna. Tra i dati in arrivo dagli Stati Uniti in primo piano le vendite all’ingrosso e i dati EIA su scorte e produzione greggio. Per le banche centrali sono attese le decisioni sui tassi di quella canadese e di quella brasiliana.
Nella seduta di giovedì 10 dicembre sono numerosi gli appuntamenti di rilievo, e due si concentrano nella zona euro. Si tratta dell’avvio del Consiglio europeo e della riunione di fine anno della Bce. Come di consueto le decisioni della Bce verranno comunicate alle 13:45 con un comunicato ufficiale, a cui seguirà a partire dalle 14:30 la conferenza stampa di Madame Lagarde. “Le aspettative sono alte per la riunione della Bce”, osservano gli economisti di ING ricordando che nel meeting di ottobre Christine Lagarde, presidente dell’istituto di Francoforte, ha preannunciato una nuova azione, definendola una “ricalibrazione” di tutti gli strumenti. Le ragioni del nuovo intervento della Bce, affermano ancora da ING, sono chiare: con la nuova ondata di lockdown le proiezioni di settembre sono superate e troppo ottimistiche. Nel pomeriggio arriveranno diversi dato dagli Usa, tra cui le richieste settimanali di sussidi e l’inflazione. Sempre giovedì dovrebbe pronunciarsi la FDA, prendendo una decisione sull’autorizzazione del vaccino di Pfizer-BioNtech.
Venerdì 11 dicembre in mattinata in primo piano la produzione industriale e il tasso di disoccupazione trimestrale per l’Italia. Negli Stati Uniti si guarda, invece, ai prezzi alla produzione e alla fiducia calcolata dall’Università del Michigan.