Unipol si scalda su ipotesi di diventare nuovo partner di Banco Bpm nella bancassicurazione
Unipol si scalda a Piazza Affari. Nei primi scambi il titolo della compagnia bolognese si è messo in evidenza scattando in testa al listino principale con un progresso di oltre il 2%, prima di rallentare a un +1,8% scambiando in area 3,89 euro. A scaldare l’azione è l’ipotesi che Unipol diventi nuovo partner di Banco Bpm nella bancassicurazione dopo che quest’ultimo ha rotto la partnership con Cattolica.
Banco Bpm ha esercitato l’opzione di acquisto della quota del 65% detenuta da Cattolica Assicurazioni nel capitale delle joint venture Vera Vita e Vera Assicurazioni, giustificando la mossa con l’ingresso di Generali come nuovo primo azionista di Cattolica, e quindi un cambio di controllo su Cattolica.
Tuttavia la mossa di Banco Bpm viene vista dal mercato come un possibile passo avanti verso la fusione con Bper. La risoluzione degli accordi bancassicurativi permetterà a Banco Bpm di avere maggiore flessibilità strategica e potere negoziale in ottica di M&A, aumentando le chance di una fusione con Bper, il cui primo azionista Unipol potrebbe subentrare a Cattolica negli accordi bancassicurativi.