UniCredit in attesa prossimo AD post Mustier: l’ex UBS Andrea Orcel in pole position, piacerebbe a Del Vecchio
Il comitato nomine di UniCredit ha selezionato ieri cinque candidati che verranno proposti al cda per il ruolo di amministratore delegato, dunque per sostituire Jean-Pierre Mustier alla scadenza del suo mandato, ad aprile.
I cinque candidati selezionati sono Andrea Orcel, Flavio Valeri, Fabio Gallia, Diego De Giorgi e Carlo Vivaldi.
In pole position, secondo quanto riporta il Messaggero, ci sarebbe Andrea Orcel, dato per favorito anche da altri quotidiani.
Nella giornata di ieri, un articolo sempre del Messaggero ricordava che “sembra prendere corpo la candidatura di Andrea Orcel, romano, primi passi in Goldman Sachs e Bcg prima di approdare in Merrill Lynch dove si è affermato, guidando le principali operazioni in Europa, tra le quali alcune in Italia”, come la stessa nascita di Unicredit nel 1998, “mediante la fusione fra Credito Italiano e le casse di Verona, Crt, Cassamarca”.
Orcel è stato di recente numero uno di UBS Investment Bank dal novembre del 2014 al settembre del 2018.
Il Corriere della Sera aveva segnalato inoltre che Andrea Orcel beneficerebbe del sostegno dei “soci italiani come Leonardo Del Vecchio e le fondazioni Cariverona e Crt che frenano sull’ipotesi Mps” e che “vedrebbero bene un investment banker” alla guida della banca.
Il Financial Times, oltre al nome di Orcel, cita anche l’ex numero uno di Credit Suisse Tidjane Thiam e l’ex amministratore delegato di Commerzbank Martin Blessing tra i candidati papabili.
Gli analisti di Banca Imi scrivono che “la selezione del nuovo ceo dovrebbe essere il primo passo, per permettere a UniCredit di uscire dall’impasse strategica che sta penalizzando al momento l’azione”.
Alle 14.35 ora italiana, il titolo UniCredit cede lo 0,57% a 7,981 euro.