Bce mantiene pilota automatico, Pimco non si aspetta novità fino a settembre 2021
Nessuna sorpresa dalla prima riunione del 2021 della Bce. I tassi di interesse sono rimasti fermi a zero ed è stata conferma la dotazione complessiva nell’ambito del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP), che a dicembre era stata innalzata a 1.850 miliardi di euro. Gli acquisti andranno avanti almeno fino a marzo 2022.
“La BCE mantiene il pilota automatico e, in assenza di un’apocalisse zombie, non ci aspettiamo alcuna decisione significativa in materia di politica monetaria da parte della BCE durante la prima metà dell’anno – commenta Konstantin Veit, Portfolio Manager European Rates di PIMCO – . La Banca Centrale monitorerà gli sviluppi delle condizioni macroeconomiche durante i prossimi mesi e risponderà ad eventuali inasprimenti delle condizioni di finanziamento con il PEPP, in conformità con il suo framework di controllo della curva dei rendimenti”. Petanto la prima riunione interessante potrebbe essere quella di settembre, dato che la BCE prevede di concludere la revisione della strategia in quel periodo e, conclude l’esperto di Pimco, probabilmente comunicherà il proprio programma per quanto riguarda il PEPP nel 2022.