Borse europee deboli in avvio, attesa per i PMI
Debolezza sui mercati europei in questo finale d’ottava. In avvio di scambi il Dax di Francoforte mostra una flessione dello 0,35%, mentre il Cac40 e il Ftse 100 cedono circa lo 0,3 per cento. L’attenzione degli investitori è rivolta alle prospettive di stimoli fiscali e monetari e attendono alcuni dati chiave in arrivo dalla zona euro (come gli indici PMI manifatturiero e servizi). Non cala, intanto, l’attenzione sulle notizie dal fronte della pandemia, e in particolare si guarda alla Cina dove sale il rischio di ripresa del virus dopo che diversi focolai sono emersi in alcune parti del Paese.
L’agenda macro di giornata prevede la pubblicazione degli indici Pmi manifatturiero e servizi di Francia, Germania, eurozona e Gran Bretagna (si tratta della lettura preliminare di gennaio). Nel pomeriggio gli stessi dati sono attesi negli Stati Uniti e sempre negli Usa sono previste le vendite di case esistenti.
Ieri è stata la giornata della Banca centrale europea (Bce). Come da attese nessuna sorpresa dal primo meeting del 2021. I tassi di interesse sono rimasti fermi a zero ed è stata conferma la dotazione complessiva nell’ambito del Programma di acquisto per l’emergenza pandemica (pandemic emergency purchase programme, PEPP), che a dicembre era stata innalzata a 1.850 miliardi di euro. Gli acquisti andranno avanti almeno fino a marzo 2022.