Moody’s agita spettro downgrade rating Italia con governo più debole, spread BTP-Bund vola +9%
Boom dello spread BTP-Bund a 10 anni, anche sulla scia dell’avvertimento lanciato da Moody’s: il differenziale sale di oltre il 9% sopra quota 125 punti base, toccando il valore più alto dallo scorso novembre.
I tassi sui BTP decennali si infiammano fino allo 0,74, al valore più alto dallo scorso 10 novembre. Moody’s ha riportato lo spettro di un downgrade sul rating del debito italiano, scrivendo in una nota che, sebbene la prospettiva di elezioni anticipate sia improbabile, il governo italiano di Giuseppe Conte indebolito dalla recente crisi di governo “fa fronte a sfide politiche spaventose, sia nella gestione dell’attuale fase della pandemia che nell’assicurare l’assorbimento tempestivo ed efficace dei fondi europei del Recovery Fund (Next Generation EU). Stando a quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, Moody’s teme che l’eventuale incapacità politica dell’Italia di trarre vantaggio dalle risorse disponibili dell’Unione europee al fine di sostenere il potenziale di crescita della sua economia metterebbe sotto pressione il rating sul debito.
Il mix crisi politica-messaggio Bce fredda gli investitori che puntano sulla carta italiana.
La numero uno della Bce Christine Lagarde è sembrata inviare un messaggio ben preciso: Roma non si aspetti ulteriori assist da Francoforte a causa della crisi di governo culminata nella tenuta dell’esecutivo Conte, ma anche con un esecutivo di minoranza e con lo spettro delle eleziono anticipate mai rientrato del tutto.
Inoltre la Bce ha sottolineato che la dotazione del Pepp da 1.850 miliardi di euro potrebbe anche non essere utilizzata completamente.
Da segnalare che lo scorso novembre Moody’s ha confermato il rating sull’Italia a “Baa3”.