Piazza Affari affossata dalle vendite. Stm ancora in rialzo, debole Bper
Finale d’ottava all’insegna delle vendite a Piazza Affari, come nel resto d’Europa. Anche dopo l’avvio delle contrattazioni a Wall Street in calo, l’indice Ftse Mib ha continuato a percorrere la strada dei cali e ha archiviato la giornata a quota 21.572,53, mostrando una flessione dell’1,57%.
Una seduta caratterizzata da una certa incertezza visto che persistono le preoccupazioni legate ai ritardi nelle consegne vaccini che potrebbero rallentare il tanto atteso ‘ritorno alla normalità. In questo contesto già incerto è arrivata l’ultimo aggiornamento di Johnson&Johnson. Il colosso americano ha reso noto che il proprio vaccino contro il coronavirus ha dimostrato una efficacia pari al 66% nella protezione contro il Covid-19. In particolare, ha detto la società americana, il vaccino ha mostrato una efficacia del 72% negli Stati Uniti, del 66% in America Latina e del 57% in Sud Africa. I mercati restano inoltre in fibrillazione con crescenti preoccupazioni sugli effetti che potrebbe avere il trading sfrenato in atto su alcuni titoli quali GameStop. Il tutto mentre a livello nazionale
A Piazza Affari, tra i singoli titoli, Leonardo che ha guadagnato lo 0,5% dopo la conferma della guidance per il 2020. Nel dettaglio, l’ex Finmeccanica ha precisato che il 2020 si è concluso in maniera positiva, ottenendo “ottimi risultati grazie alla performance del business militare/governativo in tutte le divisioni, a fronte di una minor contribuzione del civile”. Positive anche DiaSorin e Recordati con rialzi vicini all’1,5 per cento. Ancora una seduta positiva per Stmicroelectronics (+0,8%). Le vendite nel primo trimestre del 2021 per STM saranno sostenute da tutte le divisioni con il maggiore contributo di auto e discreti (+33% a/a) e microcontrollori (+38% a/a) rispetto agli analogici/sensori (+23% a/a) anche per la normale stagionalità delle vendite smartphone. Così Equita in un report dedicato al big italo-francese dei chip, spiegando che il gross margin nel primo trimestre del 2021 al 38,5% ipotizza un full loading delle fabbriche. “Non ci sono variazioni nel rapporto con Apple anche si attendono vendite stabili nel segmento imaging (riteniamo a causa della possibile perdita dei socket dei sensori ToF con Samsung), aggiungono gli esperti.
Debolezza, invece, per Bper che lascia sul terreno il 2,5%. La banca emiliana ha comunicato oggi che l’assemblea straordinaria dei soci ha deliberato sull’unico argomento all’ordine del giorno, ovvero le modifiche riguardanti lo statuto. L’assemblea dei soci ha approvato, con il 96,40% dei voti espressi corrispondenti al 50% del capitale sociale complessivo, la proposta del consiglio di amministrazione concernente la modifica degli articoli 5, 11, 14, 17, 18, 19, 20, 22, 24, 27, 28, 29, 31, 32, 33, 34, 36, 37 e 45 dello Statuto sociale, oltre all’abrogazione degli articoli 21 e 23 e l’inserimento del nuovo articolo 28, con conseguente rinumerazione degli articoli dello statuto sociale. Le proposte di modifica dello Statuto erano state autorizzate da Banca Centrale Europea lo scorso 15 dicembre 2020.