Cancellazione debiti Bce, Lagarde ripete no: trattati vietano finanziamento monetario Stati
La cancellazione del debito da parte della Bce “è inconcepibile” e sarebbe una “violazione del trattato europeo che vieta strettamente il finanziamento monetario degli Stati”. Così Christine Lagarde, presidente della Bce in un’intervista rilasciata a Le Journal du Dimanche. Lagarde è stata interpellata sulla questione dopo che, la scorsa settimana, più di 100 gli economisti europei hanno lanciato un appello alla Bce affinché cancelli il debito pubblico dei paesi dell’Eurozona che detiene, sulla scia delle varie operazioni di Quantitative easing che ha lanciato per blindare i titoli di stato, BTP in primis.
Gli economisti, tra cui Thomas Piketty, Laurence Scialom e Gaël Giraud, hanno inviato una lettera con la loro richiesta ad alcuni quotidiani tra i più importanti in Europa. Nel caso dell’Italia, la pubblicazione è avvenuta su Avvenire.
Secondo gli economisti, la Bce non solo potrebbe fare dare il via alla cancellazione dei debiti, ma lo dovrebbe fare, tanto più in questo momento di urgenza, al fine di agevolare la ripresa dalla crisi scatenata dalla pandemia del coronavirus-Covid-19.
Ma Lagarde è stata chiara, sottolineando che il divieto di finanziamento monetario da parte della Bce è una regola “che costituisce uno dei pilastri fondamentali dell’euro”.