Amazon e Salvatore Ferragamo: in campo con due cause congiunte negli Usa contro i falsi
Amazon e Salvatore Ferragamo hanno annunciato di avere intentato due cause congiunte negli Stati Uniti contro quattro persone fisiche e tre giuridiche che hanno posto in vendita prodotti contraffatti a marchio Ferragamo nel negozio di Amazon, violando la legge, le politiche di Amazon e i diritti di proprietà intellettuale di Ferragamo. In particolare, la causa è stata intentata negli Stati Uniti, presso il Tribunale del distretto occidentale di Washington; gli imputati hanno tentato tramite loro account di porre in vendita prodotti contraffatti a marchio Ferragamo.
Lo scorso giugno, Amazon ha lanciato la sua “Counterfeit Crimes Unit” (divisione contro i crimini da contraffazione), un team globale dedicato, anche attraverso il lavoro congiunto con le forze dell’ordine, a perseguire i presunti colpevoli e ad assicurarli alla giustizia nella misura massima consentita dalla legge. Amazon ha già intentato una serie di azioni legali contro i contraffattori, compresa una causa contro soggetti che utilizzano i social media per promuovere e facilitare la vendita di prodotti contraffatti, nonché diverse azioni legali congiunte con prestigiosi marchi quali Valentino, KF Beauty, JL Childress e YETI.
“La azioni che abbiamo messo in atto con grande determinazione negli ultimi anni nella lotta alla contraffazione ci hanno permesso di raggiungere buoni risultati nella tutela del Marchio. Il Made in Italy e la sua qualità basata su valori come la ricerca, l’innovazione, la sostenibilità e l’artigianalità, sono per noi fondamentali e proprio per questo il nostro impegno per salvaguardare il marchio e la nostra community di consumatori è massimo”, ha commentato Micaela Le Divelec Lemmi, amministratore delegato di Salvatore Ferragamo -. L’azione congiunta con Amazon sottolinea come per Ferragamo la protezione della proprietà intellettuale sia prioritaria e come l’Azienda porti avanti la lotta alla contraffazione con grande consapevolezza e decisione”.