Notizie Dati Bilancio Italia Stagione utili: UnipolSai protagonista sul Ftse Mib con sorpresa dividendo, Unipol cede Btp

Stagione utili: UnipolSai protagonista sul Ftse Mib con sorpresa dividendo, Unipol cede Btp

12 Febbraio 2021 09:52

Tra le big del Ftse Mib oggi occhi puntati su UnipolSai e Unipol che hanno presentato al mercato i risultati preliminari per il 2020. I due titoli hanno guadagnato ben presto la vetta del Ftse Mib, con UnipolSai che sale di quasi il 4% e Unipol che avanza di circa lo 0,8% in una giornata cauta per il listino milanese. In entrambi i casi il mercato e gli analisti sembrano concentrarsi sulle decisioni prese in merito ai dividendi, soprattutto nel caso di UnipolSai che intende proporre una cedola di 0,19 euro.

I numeri principali di Unipol
Sotto il peso del Covid-19 che ha penalizzato la raccolta assicurativa, Unipol ha annunciato stamattina di avere chiuso il 2020 con un risultato netto consolidato contabile di 864 milioni di euro in flessione del 20,5% rispetto al 2019, mentre l’utile netto consolidato normalizzato si è attestato a 905 milioni, in crescita del 23,6% rispetto ai 732 milioni dell’esercizio precedente. Tale risultato, per il 2020, esclude gli effetti relativi al ricalcolo del badwill sulla partecipazione in Bper derivanti dalla diluizione della quota di partecipazione (passata dal 19,7% al 18,9%) a seguito dell’aumento di capitale di quest’ultima. La raccolta diretta assicurativa, al lordo delle cessioni in riassicurazione, è scesa del 12,9% a 12,21 miliardi di euro, in un esercizio che “è stato fortemente caratterizzato dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia Covid-19 che ha influenzato sia l’attività commerciale sia la sinistralità”. Lato cedola, “in considerazione delle risultanze contabili individuali di Unipol Gruppo, nonché della solidità patrimoniale complessiva, verrà proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,28 euro per ogni azione”, si legge nella nota di Unipol nella quale si precisa che “nel 2020 non è stato distribuito alcun dividendo in ottemperanza alle disposizioni delle Autorità di Vigilanza”.
Riscontri decisamente positivi dalla controllata UnipolSai che ha registrato un risultato netto consolidato pari a 853 milioni di euro, in crescita del 18,3% rispetto ai 721 milioni dell’esercizio 2019. La società ha fatto sapere che verrà proposta la distribuzione di un dividendo pari a 0,19 euro per ogni azione, in aumento del 18,7% rispetto al 2019.

Cessione del 10% dei Btp
Per quanto riguarda la gestione degli investimenti finanziari, nel corso dell’esercizio Unipol ha comunicato che è stata rivista significativamente l’asset allocation, con una quota dei titoli di stato italiani scesa dal 50,1% al 42,2% del portafoglio e la cessione di parte degli investimenti a rischio azionario, a favore di titoli di stato “core Europe”, titoli obbligazionari corporate ad alto rating e real asset.

Guardando ai prossimi mesi le due società hanno fatto sapere nel capitolo dell’evoluzione prevedibile della gestione che “l’andamento del business assicurativo risulta in linea con quello di fine 2020, ancora condizionato dagli effetti della pandemia sull’attività commerciale e sulla sinistralità. Il risultato consolidato della gestione per l’anno in corso, escludendo eventi attualmente non prevedibili anche legati ad un aggravarsi del contesto di riferimento, è atteso positivo ed in linea con gli obiettivi definiti nel Piano Strategico 2019 -2021”.

Equita: UnipolSai e sorpresa dividendo
Commentando i risultati di Unipol gli analisti di Equita, che confermano la raccomandazione buy sul gruppo guidato da Cimbri, scrivono: “La sorpresa positiva rispetto alle nostre stime è principalmente attribuibile ai risultati superiori alle attese di UnipolSai, e da un contributo meno negativo dal segmento Real Estate e H&O (pre-tasse -30 milioni contro i -82 milioni attesi). Per quanto riguarda UnipolSai sulla quale la sim mantiene un rating hold, gli analisti sottolineano che ha messo a segno risultati trimestrali superiori alle attese “principalmente per minori rettifiche nei settori immobiliare e altre attività e dalla presenza di un beneficio fiscale inatteso”. Sorpresa positiva, aggiungono da Equita, sul fronte del dividendo proposto pari 0,19 euro per azione contro una stima di 0,16 euro (in linea con l’anno precedente), corrispondente a un payout del 66% e a uno yield dell’8 per cento.