Tim: oggi i conti del 1° trimestre, preview e giudizio analisti. Sorprende business in Brasile
Attesa per i conti del primo trimestre 2022 di Tim che saranno resi noti oggi dopo la chiusura dei mercati. In vista dei risultati la società ha pubblicato sul proprio sito le stime degli analisti elaborate da 14 banche d’affari. Il consensus stima per il gruppo guidato da Pietro Labriola ricavi per 3,625 miliardi di euro per il periodo gennaio-marzo, in calo del 5% rispetto ai 3,82 miliardi di euro del primo trimestre del 2021 (comparable base). Sul fronte ricavi gli analisti prevedono una contrazione del 7,3% per il mercato domestico, mentre al contrario stimano un aumento degli stessi del 4,6% per il mercato brasiliano.
Per il primo trimestre 2022, l’Ebitda organico è stimato a 1,37 miliardi di euro, in diminuzione del 14,1% rispetto agli 1,6 miliardi di euro del primo trimestre del 2021. Guardando altri dati di bilancio vediamo come il Capex organico sia stimato a 929 milioni di euro, in aumento del 29,8% rispetto allo stesso periodo del 2021; questo dovuto ad un aumento del 44,6% delle spese in conto capitale nel mercato domestico e ad una riduzione del 2,3% delle stesse nel mercato brasiliano. Infine, è previsto un indebitamento finanziario netto di 22,11 miliardi di euro al 31 marzo 2022, in linea con l’indebitamento di inizio anno.
Gli analisti di Equita, commentando i riscontri arrivati da TIM Brazil, giudicano il primo trimestre 2022 della controllata brasiliana superiore alle attese pur rimanendo in un contesto inflattivo e stimano che a partire dal secondo trimestre la società di telecomunicazioni inizierà a beneficiare del contributo dell’integrazione degli asset mobili di OI, dopo che il 20 aprile scorso la controllata brasiliana di Tim ha ricevuto l’ok dall’antitrust brasiliana per il closing del processo di acquisizione. Equita mantiene Hold come giudizio su Tim con un target price a 0,43 euro ad azione.
Analisti vedono ampio upside dopo tonfo ultimi mesi
Guardando al consensus su Bloomberg vediamo come la maggior parte degli analisti che seguono il titolo (11) dicono di mantenere in portafoglio (Hold), in 8 hanno una visione rialzista (Buy) su Tim, mentre solo 2 hanno una visione ribassista (Sell) sul titolo. Il target price medio a 12 mesi è pari a 0,3629 euro, che implica un guadagno potenziale del 33,1% rispetto alle quotazioni attuali.
Intanto a Piazza Affari il titolo Tim si muove al momento in ribasso del -1,03% trovandosi così a quota 0,2684 euro. Da inizio ano il titolo ha ceduto circa il 40%, secondo peggior titolo di tutto il Ftse Mib.