GameStop & Co: al Congresso la crociata trader amatoriali contro l’alta finanza. Nel mirino Reddit e Robinhood. Ma non solo
Tra qualche ora, nel palcoscenico della Commissione dei servizi finanziari della Camera dei Rappresentanti Usa, andrà di scena il caso GameStop: investitori retail Reddit-dipendenti , gestori di hedge fund e dirigenti di piattaforme di trading online come Robinhood racconteranno alla Camera e al mondo intero il rally febbrile che ha portato i titoli di una società che non versa certo in buone acque a volare del 1.600% nell’arco di poche settimane; il trading selvaggio che ha scatenato un tale entusiasmo o -forse meglio dire sbornia – nel mondo affollato dei trader amatoriali da portare qualcuno a pagare il 426% in più di quanto gli analisti, in media, considerassero ragionevole, per l’acquisto di un’azione.
Il tutto è iniziato con un passaparola sui social, nelle chat rooms dei piccoli investitori, come la ben nota #wallstreetbets, che fa capo al forum online Reddit. Gli investitori si sono incoraggiati l’un l’altro a scatenare un’ondata storica di short squeeze sul titolo che, insieme a molti altri, era finito nelle fauci dell’alta finanza, dell’impero apparentemente irraggiungibile – e imbattibile – degli hedge fund.
Il desiderio di rivalsa, affacciatosi all’inizio quasi per scherzo, diventato sempre più serio, è infine sfociato in una vera e propria guerra di nervi lanciata contro i piani alti dei fondi speculativi.
La sfida è diventata una crociata contro i cosiddetti ‘poteri forti’, e l’armata di buy ha rivelato pian piano il suo obiettivo: mettere KO l’industria degli hedge fund con le sue operazioni di short selling.
Rigurgito populismo finanziario figlio dell’odio contro i banksters?
Si è trattato di una vera espressione di rigurgito di populismo finanziario, non tanto diverso da quello che si era manifestato anni fa, dopo la terribile crisi finanziaria del 2008, contro il mondo dei cosiddetti banksters.
Oggi, attraverso la ricostruzione di quanto avvenuto con il caso GameStop, attraverso le varie testimonianze di chi prenderà la parola, verrà praticamente rivissuta nella Commissione dei Servizi finanziari della Camera Usa la rivolta dei piccoli squali della finanza – quelli che hanno iniziato ad avere voce con l’esplosione delle chat rooms, dei social network, dei vari Twitter, Facebook e Reddit – contro i cosiddetti grandi squali della finanza.
Si cercherà di capire come un gruppo di utenti iscritti a Reddit sia riuscito a provocare ingenti perdite a carico di nomi altisonanti nel mondo di Wall Street, come quello dell’hedge fund Melvin Capital, costretto alla fine a capitolare, e in rosso di ben il 53% nel mese di gennaio.
Ma si cercherà anche di capire il ruolo successivo di Robinhood che, così come hanno fatto altri broker, nel momento in cui il caso GameStop ha iniziato a mettere sull’attenti le autorità federali, ha iniziato a imporre limitazioni alle operazioni di trading del titolo della società retailer di videogiochi, così come al trading di altri titoli entrati nelle grazie dei Redditors, come AMC Entertainment, Koss, BlackBerry, Bed Bath & Beyond, Naked Brand Group e Nokia (tutti titoli shortati dai fondi). Una scelta che l’APP di trading Robinhood ha pagato in termini di reputazione, diventando bersaglio dell’accusa di aver tradito i trader retail a favore degli hedge fund.
Al punto che a sbottare è stato lo stesso fondatore di Tesla Elon Musk, paladino di Reddit, che ha bollato il co-fondatore e co-amministratore delegato di Robinhood Vlad Tenev “Vlad, l’impalatore delle azioni“.
Parlerà anche lui, il ‘cattivo’ influencer della finanza Roaring Kitty
Tra i testimoni, ci sarà anche lui, la star dei trader di Reddit, conosciuta con il nickname di “Roaring Kitty”.
Roaring Kitty – il vero nome è Keith Gill – racconterà alla Commissione la sua versione dei fatti. Stando alle indiscrezioni riportate dal New York Post, il trader, che è stato denunciato per il ruolo che avrebbe ricoperto del trading folle di GameStop, dirà di aver alimentato la mania dei buy sull’azione in quanto convinto della solidità della società.
“Le piattaforme di social media come YouTube, Twitter, e WallStreetBets su Reddit stanno mettendo tutti sullo stesso piano – dirà Gill, in base alla testimonianza scritta, il cui testo è stato diffuso alla vigilia dell’audizione – E in un anno di quarantene e di Covid, coinvolgere altri investitori sui social media è stato un modo sicuro di socializzare. Ci siamo divertiti”.
L”idea secondo cui avrebbe fatto uso dei social media per promuovere il titolo GameStop a investitori non consapevoli è, per Roaring Kitty, “insensata”, come ha detto lui stesso.
“Sono stato sempre abbastanza chiaro nel far capire come il mio canale perseguisse solo obiettivi educativi, così come il mio stile aggressivo di investimenti non fosse adatto a molti“.
Ancora, Roaring Kitty dirà che il suo “timing è stato ben lontano dall’essere perfetto” e che “molti contratti di opzione che ho acquistato sono arrivati a non valere nulla alla scadenza, visto che il titolo GameStop è rimasto depresso per un periodo di tempo più lungo di quanto avessi previsto”.
Non è quanto trapela dalla causa collettiva a suo carico che è stata depositata presso la corte federale del Massachusetts, nella giornata di ieri.
Nella denuncia, Gill viene accusato di aver utilizzato i suoi account social per alimentare un attacco populista contro il mondo degli hedge fund, gonfiando così il prezzo di GameStop, e provocando di conseguenza perdite per milioni di dollari agli investitori retail che hanno seguito i suoi consigli di investimento. La bolla GameStop è esplosa, di fatto, sotto gli occhi di tutti, e gli effetti si vedono eccome: il titolo ha chiuso la seduta di ieri, mercoledì 17 febbraio, a $45,99, rispetto ai $483 della fine di gennaio.
“Nell’intento di motivare i trader amatoriali, Gill si è presentato alla stregua di un Robin Hood, dipingendo i professionisti dei mercati come i ‘cattivi’ – si legge nella causa legale – Gill ha preso di mira in modo astuto quei grandi hedge fund che avevano shortato il titolo GameStop, presentandoli come il male'”.
Non sarà solo l’influencer ‘cattivo’ del mondo della finanza a testimoniare, nell’udienza che si apre oggi alla Camera del Congresso Usa: oltre a Roaring Kitty, saranno interrogati infatti, tra gli altri, anche il numero uno di Robinhood Vladimir Tenev e Steve Huffman, ceo e co-fondatore di Reddit.
L’udienza, si legge, si concentrerà “sulla recente volatilità di mercato che ha coinvolto l’azione GameStop e altri titoli”.
Qualche giorno fa, il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e l’ufficio del procuratore di San Francisco hanno emesso un’ingiunzione a carico di brokers come Robinhood e di alcune società di social media, sulla scia del sospetto di manipolazione del mercato in relazione allo stesso caso. Un’indagine è stata lanciata anche dalla Commodity Futures Trading Commission, con l’intento di esaminare le recenti operazioni di short squeeze sull’argento, le #silversqueeze.
Anche la Sec, ovviamente, non è rimasta con le mani in mano di fronte alla febbre esplosa sul trading sulle meme stocks , tanto da arrivare a sospendere anche un titolo che, insieme ad altre due azioni, era stato preso anch’esso in ostaggio dai piccoli investitori.