Recordati chiude il 2020 con ricavi in calo ma Ebitda in crescita. Previsto miglioramento nel 2021
Recordati ha chiuso il 2020 con ricavi pari a 1.448,9 milioni di euro, in flessione del 2,2% rispetto all’anno precedente, scontando la svalutazione di quasi tutte le valute rispetto all’euro. A tassi di cambio costanti le vendite risultano in leggera crescita di +0,4%. L’Ebitda è invece salito del 4,7% a 569,3 milioni, grazie al contenimento delle spese e miglioramento del margine lordo. L’utile operativo si è attestato a 469 milioni, in aumento dello 0,8%, mentre l’utile netto è passato da 368,9 a 355 milioni. L’utile netto rettificato, pari a 410,4 milioni, è in crescita del 7,3%.
Per il 2021 Recordati prevede una graduale ripresa post Covid-19 dei mercati di riferimento nella seconda metà dell’anno e pertanto stima di realizzare ricavi compresi tra 1.570 e 1.620 milioni, un Ebitda compreso tra 600 e 620 milioni, e un utile netto rettificato compreso tra 420 e 440 milioni.
In occasione dei conti preliminari 2020, il gruppo farmaceutico ha fatto sapere che il pagamento del saldo del dividendo per l’esercizio 2020 è previsto per il prossimo 26 maggio, con data stacco il 24 maggio e record date il 25 maggio, mentre il pagamento dell’acconto dividendo relativo all’esercizio 2021 è previsto per il 24 novembre 2021, con data stacco 22 novembre e record date 23 novembre.