A2A: ebitda 2020 a 1,19 miliardi, investimenti cresciuti del 18% rispetto al 2019
Il gruppo A2A ha chiuso il 2020 con un ebitda Ordinario pari a 1,19 miliardi di euro, in linea rispetto al risultato registrato nell’anno precedente. L’utility milanese spiega come la contrazione della Business Unit Energia, verificatasi nella prima parte dell’anno – dovuta principalmente ad uno scenario energetico molto debole e mitigato, solo parzialmente, da accorte politiche di copertura – è stata seguita da un deciso recupero nel Q4 sia nel segmento Generazione sia nel Retail (+263 mila clienti nel mercato libero rispetto al 31 dicembre 2019). Includendo le poste positive non ricorrenti, particolarmente significative nel 2019, l’Ebitda si attesta a 1,20 miliardi di euro (1,23 miliardi di euro nel 2019). Gli Investimenti sono pari a 738 milioni di euro, in crescita di 111 milioni rispetto ai livelli del 2019. La Posizione Finanziaria Netta risulta pari a 3,47 miliardi di euro (3,15 miliardi di euro al 31 dicembre 2019). Ridotte di 1 milione di tonnellate le emissioni dirette di CO2.
“I dati preliminari del 2020 – commenta l’Amministratore Delegato di A2A, Renato Mazzoncini – confermano la capacità e la solidità del Gruppo A2A: in un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria, con uno scenario energetico fortemente penalizzante, siamo riusciti a mantenere stabile la nostra redditività operativa e a contribuire allo sviluppo del Paese tramite investimenti a livelli record (+18% rispetto al 2019), la maggior parte dei quali coerenti con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Il Piano Industriale, presentato lo scorso gennaio, poggia su solide basi e ha una chiara visione del futuro”.