Accordo con Cattolica vicino, Banco BPM pronta al matrimonio con Bper? Opzione UniCredit aumenta appeal titolo
Nozze Banco BPM-Bper tornano sotto i riflettori, dopo le dichiarazioni rilasciate al Sole 24 Ore da Davide Leone, tra gli azionisti di rilievo di Banco BPM con il fondo Davide Leone & Partners (Dlp), che detiene nella banca una quota del 4,7% circa.
“Valutare tutte le opzioni di M&A”, ha detto Leone, favorevole sia allo scenario di una operazione di M&A con UniCredit che alle nozze con Bper.
Gli analisti di Mediobanca Securities riportano, a proposito di Banco BPM, anche le indiscrezioni di Mf, secondo cui Banco BPM e Cattolica potrebbero raggiungere a breve un’intesa sul futuro delle due joint venture assicurative.
“Questione di giorni”, ha confidato una fonte vicina al dossier, stando a quanto riporta il quotidiano. Che ricorda anche che “il Banco ha tutto l’interesse a risolvere la vertenza, in vista di posibili operazioni straordinarie”. Operazioni che potrebbero vederla sposa, per l’appunto, di Bper.
Così si legge nella nota odierna di Mediobanca Securities:
“Accogliamo con favore la notizia di una soluzione imminente che consenta di fare chiarezza sulle opzioni potenziali a disposizione del business assicurativo in uno scenario di M&A”.
Mediobanca Securities sottolinea di vedere in Bper la banca italiana da seguire in ottica di risiko bancario e aggiunge di “intravedere una fusione potenziale tra Banco BPM e Bper, in quanto positiva per tutte le parti coinvolte, sia da un punto di vista industriale che finanziario”.
Ancora, gli analisti affermano che l’apertura di un altro fronte di M&A, come di UniCredit con Banco BPM dopo l’addio di Mustier (Jean-Pierre Mustier, ex amministratore delegato di UniCredit, sostituito da Andrea Orcel) dovrebbe sostenere il titolo (BPM) da un punto di vista di prospettive di una fusione. “In questo momento tutte le opzioni sono sul tavolo”.
Il titolo Banco BPM beneficia di fatto dell’appeal speculativo in chiave M&A salendo di oltre l’1%; in rialzo di oltre +1% anche Bper. UniCredit più debole con +0,24%.
Riguardo ad altri bancari, Intesa SanPaolo perde lo 0,16%, mentre Mps arretra dello 0,34%.
Al momento, il Ftse Mib recupera terreno, oscillando attorno alla parità.
Gli analisti di Mediobanca Securities hanno un rating neutral sul titolo Banco BPM, a fronte di un target price pari a 2,35 euro.