Notizie Notizie Mondo Amundi consiglia di sfruttare reflazione e strategie relative value. Costruttivi sui Btp con effetto Draghi

Amundi consiglia di sfruttare reflazione e strategie relative value. Costruttivi sui Btp con effetto Draghi

16 Marzo 2021 10:21

Nell’ultimo periodo la parola reflazione è tornata a fare capolino sui mercati. Un tema che viene affrontato anche da Amundi nel ‘Global investment views” per il mese di marzo. “La ripresa del settore manifatturiero, le revisioni degli utili e l’allentamento delle condizioni finanziarie ci inducono a mantenere un’opinione positiva sulle azioni, anche se ci rendiamo conto che in alcune sacche le valutazioni sono eccessive e che quindi è più che giustificato il nostro approccio selettivo e relative value”. E’ questa la posizione di Matteo Germano, head of multi-asset di Amundi.

A livello di singolo aree, Amundi mostra ancora un approccio neutrale su Europa e Stati Uniti ma costruttivo su Giappone e Australia perché questi due ultimi paesi dovrebbero trarre vantaggio dal loro orientamento pro-ciclico”. Per quanto riguarda i Paesi emergenti, l’esperto si mostra ottimista sull’Asia attraverso i titoli cinesi appartenenti “alla vecchia economia” e i titoli dei beni voluttuari.

In termini di duration, Amundi mantiene un’opinione neutrale sui Treasury (Treasury decennali) a scopo di diversificazione e privilegiamo i breakeven. C’è poi il tema dell’inflazione. Il successo del Paese sul fronte dei vaccini e il rialzo dei prezzi al consumo supportano appunto un aumento delle aspettative d’inflazione. Da Amundi spiegano che in Europa, anche se le attuali valutazioni del debito dei paesi periferici presentano un minor potenziale di restringimento degli spread, manteniamo un’opinione costruttiva. “Ciò vale soprattutto per la strategia relative value dei BTP trentennali italiani ripetto ai bund trentennali tedeschi alla luce della potenza di fuoco della Bce, della domanda di titoli di Stato da parte degli investitori stranieri e della guida del nuovo governo assunta dall’ex presidente della Bce, Mario Draghi“, spiega Germano.

Matteo Germano, head of multi-asset di Amundi, si sofferma anche sulla sfera valutaria. E spiega che un contesto favorevole alla reflazione, unitamente alle opportunità relative value in questo universo, permette di rivedere al rialzo la nostra opinione sulla sterlina e sul dollaro canadese rispetto al franco svizzero per via delle valutazioni attraenti. “Manteniamo le nostre valutazioni riguardo a CAD/USD e NOK/EUR”, aggiunge l’esperto del gruppo francese che soffermandosi sui mercati emergenti, dove ribadisce l’orientamento positivo riguardo alle valute, ha rivisto al rialzo il giudizio sul rublo.