Azionario Asia: borsa Tokyo +1%, la Fed di Powell attiva risk on rassicurando su tassi Usa
L’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha chiuso la sessione odierna in rialzo dell’1,01% a 30.216,75 punti, beneficiando del sentiment risk on attivato dalla Federal Reserve. La Fed di Jerome Powell è riuscita infatti a rasserenare gli investitori, preoccupati di una stretta monetaria più vicina a causa di un eventuale balzo dell’inflazione. Pur avendo alzato le stime sul Pil e sull’inflazione Usa, la Fed ha pubblicato un dot plot da cui emerge come un rialzo dei tassi Usa sia ancora lontano. Bene Hong Kong +1,6%, Shanghai più debole con +0,3%. Sotto pressione invece Sidney -0,73%, mentre Seoul incassa un rialzo dello 0,63%. Focus su Wall Street, con l’indice Dow Jones che ha incassato un nuovo record superando per la prima volta nella storia quota 33.000.
La Federal Reserve ha aggiornato le proprie stime di crescita del Pil Usa: ora prevede un’espansione dell’economia del 6,5% nel 2021, rispetto al +4,2% atteso nel meeting di dicembre 2020. E’ quanto emerge dal Summary of Economic Projections reso noto dal Fomc, il braccio di politica monetaria della Fed.
Forte revisione al rialzo anche per il tasso di inflazione Usa del 2021, atteso al 2,4%, ben oltre l’1,8% atteso lo scorso dicembre. Alzate anche le previsioni per l’inflazione misurata dal PCE per il 2022 e il 2023.
L’inflazione rappresentata dal PCE core è attesa al 2,2% nel 2021, contro il +1,8% atteso a dicembre. Per il 2022 le previsioni sono di un dato core del 2% e per il 2023 pari al 2,1%.
Nonostante la forte revisione al rialzo delle stime sul Pil Usa e dell’inflazione del 2021, la maggior parte degli esponenti del Fomc – il braccio di politica monetaria della Federal Reserve – prevede che i tassi rimarranno ai livelli attuali, attorno allo zero, fino al 2023 e per tutto il 2023. E’ quanto emerge dal dot plot, il documento in cui ogni trimestre gli esponenti della Fed indicano quali saranno i livelli che, a loro avviso, i tassi di interesse testeranno nel breve, medio e lungo termine.