Giappone: Pmi manifatturiero in fase espansione con balzo nuovi ordini, Pmi servizi ancora in contrazione
L’indice Pmi manifatturiero del Giappone è salito a 52 punti a marzo rispetto ai 51,4 punti di febbraio, grazie soprattutto alla componente dei nuovi ordini, che è cresciuta al ritmo più veloce dall’ ottobre del 2018. Il dato indica una fase di espansione per il settore, in quanto superiore ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di espansione – valori per l’appunto al di sopra – e di contrazione – valori al di sotto.
Tuttavia, dal dato, -preliminare – è emerso anche che le “aziende manifatturiere (giapponesi) continuano a essere riluttanti ad assumere più personale, visto che i tagli alla forza lavoro sono proseguiti per il terzo mese consecutivo”.
Ancora in fase di evidente contrazione il Pmi servizi, con il dato preliminare a quota 46,5, in rallentamento rispetto ai precedenti 46,3. Il Pmi Composite preliminare del Giappone si è attestato a 48,3 punti, rispetto ai 48,2 punti di febbraio.