Piazza Affari intravede i massimi ultradecennali, ma potrebbe servire una pausa prima di nuovo alungo
Piazza Affari vuole fare cinquina. Parte oggi una settimana corta con l’arrivo del break pasquale (venerdì 2 aprile e lunedì 5 aprile Borsa Italiana rimarrà chiusa) che potrebbe portare il listino milanese ad allungare la sua striscia positiva.
Il mese di marzo è andato avanti senza scossoni per il listino milanese che ha inanellato comunque una striscia convincente di ben quattro settimane consecutive in rialzo. Da inizio anno il saldo dell’indice guida di Piazza Affari è di +9,7%.
L’indice Ftse Mib venerdì ha chiuso con una crescita dello 0,72% a 24.393 punti, aggiornando i massimi a oltre 13 mesi. Dista il 2,5% circa la soglia dei 25 mila punti, resistenza chiave che l’indice Ftse Mib non riesce a valicare da ben 13 anni.
Credit Suisse dice overweight con Draghi e spinta dei finanziari
Settimana scorsa Credit Suisse ha portato a overweight il giudizio sull’Italia in virtù del cambiamento politico che ha portato alla nascita del governo Draghi ed è probabile che sia uno dei mercati con le migliori performance se i rendimenti dei Treasury statunitensi aumentano in quanto l’Italia presenta come la Spagna un forte peso dei finanziari; inoltre, beneficia in modo sproporzionato del QE della BCE è in fase di rafforzamento (e la sua performance è rimasta indietro rispetto al calo dello spread BTP/Bund); Infine il P/E risulta vicini ai minimi e lo slancio degli utili è molto forte.
Consolidamento nel breve?
Operativamente a Piazza Affari sarà una settimana corta in cui l’orario di apertura dei mercati americani tornerà ad allinearsi al tradizionale inizio delle 15.30. “Il FtseMib disegna una doji candle che consolida sotto i massimi di periodo. Riteniamo necessaria una fase di consolidamento su questi livelli prima che il mercato sarà in grado di superare l’ostica resistenza in area 25.000, che si oppone da anni alla salita dei prezzi”, rimarca Pietro Di Lorenzo, analista e fondatore di SOSTrader.
Dal punto di vista macro, gli esperti di MPS Capital Services segnalano come la settimana che inizia oggi vedrà l’attenzione rivolta principalmente ai dati sull’inflazione dell’Eurozona attesa accelerare in scia al contributo positivo dei prezzi energetici, mentre è prevista stabile l’inflazione core vista l’assenza di pressioni dai prezzi del settore servizi. Negli USA, da monitorare la fiducia dei consumatori, attesa in rialzo grazie all’allentamento delle misure restrittive, e i dati sul mercato del lavoro, attesi anch’essi in miglioramento. In Cina saranno pubblicati i dati sui PMI, attesi in recupero. Sul fronte Banche centrali, avremo degli interventi alcuni membri Fed che potrebbero fornire spunti interessanti di politica monetaria.
I titoli da seguire oggi
Tra i titoli interessanti per la prossima seduta, le indicazioni date da SOS Trader si soffermano su seguenti titoli:
Ci attendiamo volatilità su ATLANTIA in attesa dell’assemblea straordinaria prevista per lunedì. Il superamento di area 16.3€ potrebbe innescare una nuova accelerazione
Monitoriamo LEONARDO dopo il recente sell off (-10,2% nelle ultime 5 sedute).. L’interruzione della serie dei 6 massimi decrescenti consecutivi (con il superamento di 6,92€) potrebbe richiamare gli acquirenti.
HERA prosegue il rally (+6.26% nelle ultime 5 sedute). Attendiamo un rapido pull back per individuare un punto di ingresso a più basso rischio.
GENERALI si riporta a contatto con la resistenza in area 17€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale di continuazione rialzista.