Forex: vendite sul dollaro per calo tassi Treasuries Usa, euro oltre $1,19. Sterlina si riprende dopo sell per AstraZeneca
Sul mercato del forex, l’euro si rafforza nei confronti del dollaro salendo dello 0,10% a $1,1911. Il dollaro cede lo 0,32% sullo yen a JPY 109,31.
Il Dollar Index è poco mosso attorno a 92,304 punti, dopo aver perso lo 0,9% la scorsa settimana. Il biglietto verde oscilla attorno al minimo di quasi settimane e mezzo nei confronti delle principali valute, scontando il calo dei tassi dei Treasuries.
In particolare, i rendimenti decennali dei titoli di stato Usa scendono all’1,6622% dopo essere calati fino all’1,6170% la scorsa settimana ed essere balzati al valore più alto in oltre un anno, all’1,7760%, lo scorso 30 marzo.
Occhio anche alla sterlina, che nelle ultime sessioni ha viaggiato attorno ai minimi degli ultimi due mesi, continuando a perdere terreno dal record in quasi tre anni testato a febbraio nei confronti del dollaro: la valuta britannica ha scontato le preoccupazioni sugli effetti collaterali del vaccino AstraZeneca, su cui il Regno Unito ha puntato in modo massiccio con il suo programma aggressivo di vaccinazioni.
Detto questo oggi il rapporto sterlina-dollaro balza dello 0,40% circa a $1,3761, dopo il minimo di venerdì scorso a $1,3670, il valore più basso dall’8 febbraio scorso.
L’euro cede nei confronti dello yen lo 0,18% a JPY 130,27, arretrando nei confronti della sterlina dello 0,32% a GBP 0,8655. Sul franco svizzero, la moneta unica è piatta con una variazione pari a +0,02% a CHF 1,1001.