Fioccano i buy sulla borsa di Hong Kong, futures Usa positivi. Inflazione: si attende il grande market mover di oggi
Borse cinesi in rialzo nonostante la pubblicazione dei dati relativi all’inflazione in Cina, che hanno messo in evidenza un’accelerazione dei prezzi. La borsa di Shanghai sale dell’1,75%, Hong Kong fa +1,81%.
Nel mese di aprile l’inflazione cinese misurata dall’indice dei prezzi al consumo è salita su base annua del 2,1%, più del rialzo pari a +1,8% atteso dal consensus degli analisti, e in accelerazione rispetto al precedente aumento dell’1,5%. Su base mensile, il trend è stato di una crescita pari a +0,4%, oltre il +0,2% stimato e dopo il dato invariato di marzo.
Resa nota anche l’inflazione misurata dall’indice dei prezzi alla produzione, balzata dell’8% su base annua, più del +7,7% previsto e dopo il +8,3% di marzo. Su base mensile, il trend è stato di un rialzo dello 0,6%.
I buy, che interessno anche la borsa di Tokyo (+0,28%), si spiegano con il trend positivo dei futures Usa, successivo alla ripresa di Wall Street alla vigilia, dopo il lunedì nero che aveva visto capitolare il Nasdaq di oltre il 4% e il Dow Jones di oltre 600 punti.
A Hong Kong si mettono in evidenza i buy sui titoli hi-tech Tencent, Meituan (che balza fin oltre +8%). Bene anche NeatEase. Il sottoindice di riferimento dei titoli tecnologici Hang Seng Tech balza fino a oltre +4.64%.
Oggi trepidazione per la pubblicazione del dato relativo all’inflazione Usa misurata dall’indice dei prezzi al consumo CPI: i mercati sperano che i numeri, reltivi al mese di aprile, confermino il picco dell’inflazione, dopo le fiammate continue degli ultimi mesi.
“Il consensus degli economisti Usa prevede che l’inflazione deceleri significativamente dal rialzo mensile di marzo, pari a +1,2%, ad appena +0,2% d prile, in quanto i prezzi energetici retail si sono stabilizzati”, ha commentato con una nota riportata dalla Cnbc Joseph Capurso, responsabile della divisione di economia internazionale presso Commonwealth Bank of Australia. Su base annua, si prevede un trend di crescita dell’8,1%, dopo il +8,5% di marzo.
Alla borsa di Tokyo si mette in luce il balzo di Sony, colosso dei prodotti elettronici al consumo, che ha annunciato a sorpresa uno stock split 10 a 1, al fine di rendere più appetibili le sue azioni agli investitori retail.
In premercato, i futures sul Dow Jones salgono dello 0,22%, i futures sul Nasdaq avanzano dello 0,38%, mentre quelli sul Nasdaq crescono dello 0,80%. Ieri il Dow Jones ha terminato la sessione in calo dello 0,26%, il Nasdaq è avanzato dello 0,98%. Lo S&P 500 è salito dello 0,25%. Viaggiano attorno lla parità le borse di Sidney e di Seoul.