Wall Street si riprende da batosta Biden, futures in rialzo. Focus su Intel e Snap
Wall Street in recupero dopo le vendite che si sono abbattute ieri sulla borsa, a causa dei rumor sulla decisione dell’amministrazione di Joe Biden di raddoppiare quasi la tassa sul capital gain dal 23,8% fino al 43,4% per gli americani più ricchi. Il Dow Jones ha chiuso in calo di 300 punti, dopo essere capitolato durante la sessione fino a -420 punti. Lo S&P 500 e il Nasdaq Composite sono scesi dello 0,9%. I futures sul Dow Jones salgono dello 0,13% a 33.752 punti; quelli sul Nasdaq avanzano dello 0,17% a 13.773 punti, mentre quelli sullo S&P fanno +0,20% a 4.136 punti.
I principali indici azionari Usa si apprestano a chiudere la settimana all’insegna dei ribassi, con lo S&P 500, il Dow e il Nasdaq in flessione rispettivamente dell’1,2%, dell’ 1,1% e dell’1,6%.
In riferimento alle voci sul piano di Biden, il responsabile economista di Goldman Sachs Jan Hatzius ha smorzato le preoccupazioni:
“Ci aspettiamo che il Congresso approvi una versione ridotta dell’aumento della tassa, accordandosi su un aumento più modesto, (portando la tassa sul capital gain) potenzialmente al 28% circa”.
Tra i titoli focus su Intel, sotto pressione nonostante il colosso dei chip abbia riportato nel primo trimestre un utile per azione superiore alle stime degli analisti e al proprio outlook. L’eps su base adjusted si è attestato a $1,39, rispetto agli $1,15 attesi dal consensus, in calo tuttavia dell’1% su base annua.
Il fatturato è stato pari a $18,57 miliardi, rispetto ai $17,90 miliardi attesi, quasi invariato su base annua.
Per il secondo trimestre fiscale, il colosso dei chip prevede un fatturato di $17,8 miliardi, lievemente al di sopra delle attese degli analisti, pari a $17,55 miliardi. L’outlook sull’utile per azione ha deluso però le previsioni, in quanto Intel prevede un eps di $1,05 rispetto agli $1,09 del consensus.
In rialzo, invece, il titolo Snap, che balza del 5% dopo che la società dell’App di messaggistica SnapChat ha annunciato di aver assistito a un’accelerazione della crescita del fatturato e a buoni numeri sugli utenti nel corso dei primi tre mesi del 2021.