Enel scivola in Borsa dopo i conti: Equita conferma view positiva
Cede terreno a Piazza Affari il titolo Enel che al momento segna -1,42% a 8,15 euro. Tenuto conto dei diversi one offs registrati nel periodo, il primo trimestre 2020 della multinazionale italiana guidata da Francesco Starace è sostanzialmente in linea con le attese con Ebitda ord. a €4159 (-12% YoY) contro 4208 atteso (cons. 4185mn).
Secondo Equita Sim, la decrescita del primo trimestre era attesa (in particolare in Spagna e Latam) ma l’andamento nel trimestre è tuttavia stato peggiore delle attese a causa dell’ulteriore deprezzamento currency, dell’impatto della tempesta inTexas, degli shortage di gas e Hydro in Cile e del Covid per tutto il trimestre ( circa €-230m non attesi) compensati da una serie di one off positivi sui volumi e poste legate alla CO2 (per equivalente ammontare).
La qualità dei risultati del primo trimestre è quindi leggermente inferiore alle attese secondo la Sim. Confermate le guidance sull’anno nonostante l’andamento peggiore del primo trimestre e nonostante l’assunzione di un mark to market delle currencies con impatto di €-1bn sull’Ebitda e €250mn sull’utile. La compensazione arriverà dal maggiore capital gain atteso su Open fiber (€ 1.7bn vs € 1.4bn inizialmente incluso a piano).
Enel rimane confident sulla ripresa, considerati i primi cenni di rebound della domanda ed i prezzi elevati dell’energia che contribuiranno positivamente a partire dal secondo. Gli esperti della Sim milanese inoltre abbassano leggermente l’Ebitda dell’anno (-2% circa) portandoci sul mid-range della guidance.
Equita conferma la view positiva sul titolo. “Il primo trimestre rappresenta il bottom per Enel con la normalizzazione degli effetti covid attesa già dal secondo trimestre” concludono.