Mps vola a +8% a Piazza Affari, sponda Sostegni Bis per tutti i titoli bancari
Settore bancario in spolvero oggi con l’ottimismo sulla ripresa economica che si fa sentire a livello europeo (+0,7% l’Euro Stoxx Banks). In aggiunta in Italia c’è l’imminente via libera al decreto Sostegni 2 che, come anticipato nelle scorse settimane, dovrebbe prevedere una proroga delle moratorie di ulteriori 6 mesi dalla scadenza attuale del 30 giugno al 31 dicembre. La sospensione dei pagamenti riguarderà solo la quota capitale e non più quella per interessi. La proroga non sarà automatica, ma dovrà essere notificata alla banca entro il termine del 15 giugno, oltre il quale la moratoria in essere sarà considerata terminata. Il decreto Sostegni 2 dovrebbe inoltre prevedere l’estensione dei prestiti garantiti dallo Stato, sebbene con una percentuale garantita inferiore rispetto a quella attuale.
Secondo gli analisti di Equita, che ritengono le misure consistenti con l’obiettivo di evitare un cliff-effect, la notizia è positiva per il settore bancario in quanto dà maggiore flessibilità per la gestione del costo del rischio.
A Piazza Affari a fare la voce grossa è MPS che segna +8,6% a 1,294 euro con le indiscrezioni dei giorni scorsi che hanno visto emergere la possibilità di uno spezzatino della banca senese in modo da renderla più appetibile a Unicredit (che potrebbe rilevare alcuni asset in aree quali Toscana e Nordest). In tal senso Bernardo Mattarella, ad di Mediocredito Centrale, ha affermato che il suo istituto sarebbe disposto a intervenire, ad esempio rilevando alcune filiali del Sud.
Tra le big del Ftse Mib si segnala il nuovo allungo di Banco BPM (+1,2% a 2,76 euro) che aggiorna i top 2021; bene anche Unicredit (+1,21%), Intesa (+0,5%) e Bper (+0,8%).