Tonfo Bitcoin, Microstrategy paga in Borsa esposizione verso criptovaluta: titolo -7%
MicroStrategy paga in Borsa la sua esposizione verso il Bitcoin, con il titolo che segna un tonfo di oltre -7% in premercato.
Le quotazioni scontano il crollo della criptovaluta numero uno al mondo, che oggi ha bucato la soglia di $40.000 per la prima volta dal 9 febbraio scorso, scivolando fino al minimo intraday di $38.585,86, stando ai dati riportati da CoinDesk. Microstrategy ha detiene Bitcoin per un valore di miliardi di dollari.
Ad affondare il Bitcoin, è stata la decisione di tre autorità cinesi responsabili della vigilanza delle banche e dell’industria dei pagamenti di avvertire le istituzioni finanziarie di non fare alcun business che comporti l’utilizzo delle criptovalute, inclusi il trading e la conversione di valute fiat in monete digitali.
E’ di marzo la notizia dell’acquisto, da parte di Microstrategy, di altri 262 bitcoin spendendo $ 15 milioni in contanti.
Michael Saylor, ceo di Microstrategy, aveva twittato quel giorno che l’azienda deteneva un totale di 91.326 BTC, per un valore totale dei bitcoin accumulati superiore a $5 miliardi, ossia la maggiore partecipazione detenuta da una società quotata davanti proprio a Tesla.