Bitcoin in picchiata: buca anche $37.000, -20% in 24 ore. Brucia tutti i guadagni post annuncio investimento Tesla
Niente da fare per il Bitcoin, che nell’arco di 24 ore arriva a cedere il 20% capitolando anche sotto la soglia di $37.000, al minimo intraday di $36.061, al valore più basso dal 3 febbraio scorso.
Ad affondare il Bitcoin, è stata la decisione di tre autorità cinesi responsabili della vigilanza delle banche e dell’industria dei pagamenti di avvertire le istituzioni finanziarie di non fare alcun business che comporti l’utilizzo delle criptovalute, inclusi il trading e la conversione di valute fiat in monete digitali.
Già la decisione di Tesla annunciata via Twitter dal ceo Elon Musk, lo scorso 12 maggio, di non accettare più pagamenti in Bitcoin per l’acquisto delle sue auto elettriche aveva bruciato $300 miliardi dall’intero mercato delle criptovalute.
A questi livelli, il Bitcoin ha azzerato tutti i guadagni messi a segno da quando Tesla ha comunicato il suo investimento nel Bitcoin, per $1,5 miliardi, depositando un file presso la SEC. La notizia era emersa all’inizio di febbraio.