Futures Usa deboli, Nasdaq -0,40%, in attesa richieste sussidi disoccupazione. Focus su Snowflake e Nvidia
Futures Usa poco mossi in attesa della pubblicazione del dato relativo alle richieste iniziali dei sussidi di disoccupazione. Gli economisti intervistati da Dow Jones prevedono un calo delle richieste a 425.000 unità, nella settimana terminata il 22 maggio corso, ancora più giù rispetto al minimo dell’era pandemica della settimana precedente, pari a 444.000 unità. I futures sul Dow Jones sono piatti con una variazione pari a -0,05%, a 34.263 punti; i futures sullo S&P 500 scendono dello 0,23% a 4.183 punti circa, mentre i futures sul Nasdaq arretrano dello 0,41% a 13.643 punti circa.
Tra i titoli sotto i riflettori c’è Snowflake, in caduta del 4% in premercato dopo che la società di software specializzata nel settore cloud ha visto aumentare nel primo trimestre fiscale terminato il 30 aprile scorso le perdite di bilancio.
Nelle contrattazioni dell’afterhours di Wall Street l’azione è arrivata a cedere fino a -8%.
Sotto pressione anche Nvidia: il colosso produttore dei chip americano ha annunciato di aver concluso il primo trimestre fiscale del 2022 terminato il 2 maggio scorso con utili e fatturato migliori delle attese. Il fatturato, in particolare, è balzato dell’84% su base annua, a $5,66 miliardi, meglio dei $5,41 miliardi attesi. L’utile per azione è stato pari a $3,66 su base adjusted, rispetto ai $3,28 per azione stimati.
Si riaccende la speculazione degli investitori sul titolo AMC Entertainment, tra le meme stocks che, insieme a GameStop, avevano tanto guadagnato all’inizio dell’anno, beneficiando delle scommesse rialziste dei trader retail rispetto a quelle ribassiste degli hedge fund. L’azione sale di un altro 2%, dopo essere balzata ieri del 20% circa.