Pmi manifatturiero maggio Giappone rivisto al rialzo, occhio anche a indici Pmi di Corea del Sud, Taiwan, Malesia
L’indice Pmi manifatturiero del Giappone relativo al mese di maggio e stilato da Jibun Bank-Markit è stato rivisto al rialzo a 53 punti dai 52,5 punti inizialmente riportati, confermando una ulteriore fase di espansione della produzione e dei nuovi ordinativi.
Il dato ha comunque rallentato il passo rispetto ai precedenti 53,6 punti.
Detto questo, il sottoindice dell’occupazione è salito per il secondo mese consecutivo e il sentiment delle aziende manifatturiere giapponesi intervistate rimane positivo.
Resi noti oggi gli indici Pmi manifatturieri di altri paesi asiatici:
L’indice Pmi manifatturiero della Corea del Sud è rimasto in fase di espansione, rallentando tuttavia il passo dai 54,6 punti di aprile a 53,7 punti; il Pmi manifatturiero della Malesia si è attestato a 51,3 punti, rispetto ai 53,9 punti precedenti; quello di Taiwan si è indebolito a 62 punti dai 62,4 punti precedenti; quello del Vietnam da 54,7 a 53,1 punti precedenti.
Tutti gli indici Pmi manifatturieri sono in fase di espansione, in quanto superiori ai 50 punti, linea di demarcazione tra fase di espansione (valori al di sopra) e di contrazione (valori al di sotto).