Inflazione Italia rallenta ad aprile: dati definitivi a -0,1% m/m, +6% a/a
Nel mese di aprile l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, ha mostrato un calo dello 0,1% su base mensile e un aumento del 6% su base annua (dal +6,5% del mese precedente); la stima preliminare era pari a +6,2%. È quanto si apprende dai dati definitivi sull’inflazione italiana per il mese di aprile diffusi oggi dall’Istat.
“La stima definitiva di aprile accentua il rallentamento dell’inflazione registrato dai dati preliminari. Tale dinamica è imputabile per lo più all’inclusione del bonus energia (elettricità e gas) nel calcolo degli indici dei prezzi al consumo, resa possibile dalla disponibilità di stime sulla platea dei beneficiari (estesa dal primo aprile fino a comprendere circa 5 milioni di famiglie, 3 per il bonus elettricità e 2 per il bonus gas, con valenza retroattiva dal primo gennaio 2022)”, spiega l’Istat sottolineando tuttavia che le tensioni inflazionistiche continuano a diffondersi ad altri comparti merceologici, quali i beni durevoli e non durevoli, i servizi relativi ai trasporti e gli alimentari lavorati, con la crescita dei prezzi del cosiddetto “carrello della spesa” che si porta a +5,7%.