Mediaset: la UE potrebbe avviare una procedura di infrazione contro il governo, quali rischi?
L’Unione europea potrebbe avviare a breve una procedura di infrazione contro il governo italiano per il cosiddetto emendamento “Salva Mediaset”, presentato dal Governo Conte a fine 2020 e che affidava all’Agcom il compito di valutare se le acquisizioni nel settore media-tlc potessero compromettere il pluralismo dell’informazione. Lo riporta un articolo di La Repubblica, secondo cui sotto esame della Ue sarebbe tutta la Legge Gasparri e il governo italiano dovrà modificarla a breve.
Il quotidiano sottolinea che non sarebbe stato ancora siglato il closing dell’accordo con Vivendi, che stabilisce l’uscita del gruppo francese
dall’azionariato di Mediaset e quindi, alla luce della decisione Ue, Vivendi potrebbe muoversi in maniera diversa. L’accordo fra Mediaset e Vivendi, che prevedeva la rinuncia reciproca a tutte le cause pendenti, il trasferimento della sede di Mediaset in Olanda e la cessione sul mercato in 4 anni del 19,2% di Mediaset in mano a Vivendi è stato siglato ad inizio maggio ed il closing è previsto il 22 luglio, dopo il pagamento del dividendo straordinario di 0,3 euro per azione.
“Considerato il lungo periodo di litigation legale fra i due gruppi di questi anni, ci pare poco probabile che si possa riaprire nuovamente uno scontro legale fra i due gruppi”, sostengono da Equita. La sim milanese mantiene su Mediaset un rating Hold con target price di 2,94 euro.