Wall Street: futures Dow Jones ingessati, Nasdaq in calo. Titolo Tesla sotto pressione dopo annuncio Musk
Futures Usa in ribasso, dopo la settimana positiva per i principali indici azionari Usa. I futures sul Dow Jones segnano una variazione pari ad appena -0,01%, a 34.741 punti. I futures sullo S&P 500 arretrano dello 0,21% a 4.219,50 punti, mentre i futures sul Nasdaq scendono dello 0,43% a 13.708,5 punti.
Lo S&P 500 viaggia a un valore inferiore di appena lo 0,2% rispetto al record intraday testato all’inizio di maggio: la scorsa settimana l’indice benchmark della borsa Usa è salito dello 0,6%, portando i suoi guadagni da inizio anno a oltre il 12%.
Riguardo al fronte macroeconomico gli investitori aspettano, questa settimana, soprattutto la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo, principale termometro dell’inflazione, che sarà reso noto nella giornata di giovedì.
Il dato di aprile aveva rinfocolato i timori dell’inflazione, in quanto salito del 4,2%, al ritmo più veloce dal 2008. La paura è sempre la stessa: quella del tapering del Quantitative easing da parte della Fed di Jerome Powell.
C’è da dire che lo scorso venerdì il report occupazionale Usa ha in qualche modo fatto rientrare questi timori, vista la creazione di nuovi posti di lavoro inferiore alle attese.
Nel mese di maggio, per la precisione, le buste paga sono aumentate di 559.000 unità. Gli economisti intervistati da Dow Jones avevano stimato 671.000 nuovi posti di lavoro, rispetto agli appena 266.000 posti che erano stati creati ad aprile.
Migliore delle attese è stato invece il tasso di disoccupazione, sceso dal 6,1% al 5,8%, rispetto al 5,9% del consensus generale.
In generale il rapporto indica un dato di fatto, che viene ripetuto da una parte del pianeta all’altra: l’economia americana non è ancora guarita dalla profonda ferita inferta dalla pandemia Covid-19 e dalle relative misure di lockdown.
Una notizia positiva arrivata nelle ultime ore è quella relativa allo storico accordo che i ministri delle finanze dei paesi del G7 hanno raggiunto per la creazione di un’aliquota minima globale sulle società di almeno il 15%. L’accordo dovrebbe costituire la base di un accordo globale.
Titolo Tesla in ribasso dopo che il fondatore Elon Musk ha comunicato via Twitter la cancellazione di Model S Plaid Plus, la versione più potente della propria berlina di fascia più alta. Il titolo cede in premercato lo 0,60%.