Borsa Tokyo in solido rialzo, ma futures Usa negativi. L’interrogativo: ‘rally da mercato orso a WS o rally sostenibile?’
Borse asiatiche contrastate, con l’indice Nikkei 225 della borsa di Tokyo che riporta un solido rialzo dopo la pubblicazione del dato relativo al Pil del Giappone, che ha messo in evidenza una contrazione dell’economia inferiore delle attese. L’indice sale dello 0,69%, Shanghai in calo dello 0,22%, Hong Kong fa -0,35%, Sidney +0,86%, Seoul +0,19%. I futures Usa sono tuttavia in ribasso: i futures sul Dow Jones scendono dello 0,8%, quelli sullo S&P 500 sono in ribasso dello 0,13%, quelli sul Nasdaq cedono lo 0,52%.
Nei primi tre mesi dell’anno, complice la diffusione nel paese della variante Omicron e l’accelerazione dell’inflazione, il Pil del Giappone si è contratto dello 0,2% su base trimestrale e dell’1% a ritmo annualizzato, meno delle stime.
Effetto positivo su Tokyo anche dal trend al rialzo di Wall Street: lo S&P 500 è balzato ieri del 2,02% a 4.088,85, il Nasdaq Composite ha messo a segno un rally del 2,76% a 11.984,52, il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato 431,17 punti, o +1,34% a 32.654,59.
Ieri il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha ribadito l’intenzione di continuare a combattere contro l’accelerazione dell’inflazione negli Stati Uniti. La banca centrale Usa, ha detto, continuerà ad alzare i tassi di interesse fino a quando non ci saranno “prove chiari ed evidenti” di un rallentamento dell’inflazione.
L’interrogativo sui mercati è il seguente, come ha fatto notare Kelvin Tay, regional chief investment officer di UBS Global Wealth Management, in un’intervista rilasciata alla trasmissione della CNBC “Squawk Box Asia”:
“Il mercato è orientato a una fase di rally, ma il grande interrogativo è: è questo un rally di mercato orso o un rally sostenibile nel tempo?”